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“Natale in jazz” per il galà natalizio dei Clubs Service di Cesena a favore di IRST

Presentazione del Galà natalizio dei Clubs Service di Cesena per la ricerca IRST
Presentazione del Galà natalizio dei Club Service per l'IRST

Lunedì 4 dicembre al teatro "Bonci" di Cesena torna il Galà musicale natalizio dei Clubs Service di Cesena per la ricerca IRST: sul palco il sassofonista Max Ionata e il gruppo jazz “We are closed quartet”

Cesena (28 novembre 2017) - Si rinnova il tradizionale
appuntamento con il Galà natalizio organizzato dai Clubs service di Cesena. Lunedì 4 dicembre alle ore 21 il Teatro "Bonci" ospiterà la settima edizione dell’evento
organizzato da Lions Club Cesena, Rotary Club Cesena, Rotaract Club Cesena,
Panathlon Club Cesena, Round Table 3 Cesena, Agorà Cesena, Ladies’ Circle
Cesena e Fidapa per inaugurare il periodo festivo e raccogliere fondi a favore
della ricerca contro i tumori dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) IRCCS.
 
L’evento è stato presentato oggi  durante una conferenza stampa in Comune a Cesena alla
quale sono intervenuti Paolo Lucchi, Sindaco del Comune di Cesena, i presidenti dei Clubs Service promotori dell'iniziativa, Giorgio Martelli, Direttore generale IRST IRCCS e i medici Toni Ibrahim, Responsabile del Centro di Osteoncologia, Tumori rari e Testa Collo IRST IRCCS e Luigino Tosatto, Direttore U.O. di Neurochirurgia dell’AUSL della Romagna sede Cesena che collaborano al progetto destinatario dei fondi raccolti durante l’evento.  "Quest'anno -  illustra il Maestro Giorgio Babbini, Presidente del Rotary Cesena - per la
prima volta sul palco avremo uno splendido concerto jazz. La volontà è stata, infatti, quella di fare alcuni doverosi tributi, il primo a un grande artista e maestro, Marco Tamburini che fu, tra l'altro, docente di uno dei giovani jazzisti che si esibiranno; il secondo, al jazz stesso: un genere musicale che, nel suo essere musica d'incontro, più di ogni altro ha lasciato la sua impronta sul '900.
" Come sottolineato anche da Fabiola Casadei, apprezzatissima presentatrice della serata, il concerto offrirà non solo pezzi “standard” ma anche brani inediti, suonati con i più differenti strumenti.”
"Siamo certi che anche quest'anno -  aggiunge Carlo Fiumana, Vicepresidente del Panathlon Cesena  - la risposta sarà alta, così come negli scorsi anni. Un risultato che arricchirà quanto è già di per sé bello: 8 clubs service riuniti per una buona causa. Spero che questo sia poi d'auspicio per altre iniziative condivise." 

Special guest della serata sarà uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea, Max Ionata che si esibirà insieme al gruppo di giovani talentuosi “We are closed quartet” formato da Alberto Paggin (contrabbasso), Giovanni Bertelli (chitarra ed effetti), Lorenzo Bonucci (batteria ed electronics) e Pasquale Paterra (tromba, filicorno ed electronics). Pluripremiato e con all’attivo esperienze nazionali e internazionali, Ionata ha suonato accanto ad artisti del calibro di Robin Eubanks, Reuben Rogers, Clarence Penn, Lenny White, Billy Hart, Alvin Queen, Joe Locke, Dino Piana, Roberto Gatto, Dado Moroni, Stefano Di Battista, Giovanni Tommaso, Fabrizio Bosso, Enrico Pierannunzi e ancora Gege Telesforo, Mario Biondi, Ornella Vanoni, Vinicio Capossella, Renzo Arbore, Sergio Cammariere e Violante Placido.
Sul palco cesenate con Ionata, un quartetto di giovani musicisti, ciascuno con già un rilevante percorso artistico alle spalle, nato a seguito di una condivisa esperienza al Conservatorio F. Venezze di Rovigo e tramutato in un vero e proprio progetto, “We are closed quartet”, che ha già portato i quattro jazzisti a solcare numerosi palchi italiani ed esteri e ad essere apprezzati dalla critica.
 
Come di consueto, il ricavato dello spettacolo andrà a sostenere un progetto di ricerca
dell’Istituto Tumori della Romagna (IRST). In particolare, quest’anno i fondi raccolti saranno destinati ad uno studio contro il glioblastoma condotto dal Centro di Osteoncologia, Tumori rari e Testa Collo IRST IRCCS diretto dal dr. Toni Ibrahim in collaborazione con l’U.O. di Neurochirurgia dell’AUSL della Romagna sede Cesena diretta dal dr. Luigino Tosatto.
“Nel 2017 -  spiega il dr. Tosatto - abbiamo effettuato, solo nella sede di Cesena, circa 1.400 interventi  che interessano il sistema nervoso centrale e periferico e quasi la metà sono di patologia oncologica e vascolare; di questi,  una quota di 60/70 casi all’anno purtroppo sono glioblastomi, una terribile malattia che rappresenta la forma più aggressiva e comune del glioma; quest’ultimo è un tumore primitivo del cervello che interessa le cellule della glia che costituiscono l’impalcatura delle cellule neuronali, ovvero quelle più funzionali della massa cerebrale e le più frequentemente esposte a processi degenerativi. Il glioblastoma costituisce circa il 50% delle forme tumorali gliali, con un’incidenza che interessa la fascia d’età tra i 60 e i 70 anni ma che oggi sta colpendo persone sempre più giovani. Grazie a innovative tecnologie e ad attività di diagnosi sempre più evolute, nel giro di pochissimi anni, siamo riusciti quasi a raddoppiare la sopravvivenza media a questa difficilissima malattia portandola fino a 16/22 mesi, pari a quasi il 40% dei pazienti in vita dopo 2 anni dalla scoperta e trattamento. Ma non basta, ovviamente. Per conquistare tempo, mesi di vita, è fondamentale la ricerca. In questo senso, in Romagna, abbiamo la fortuna di poter lavorare con un Irccs come IRST e professionisti di grande valore."       
Il progetto si propone di metter a punto diverse strategie tramite analisi del sangue e del liquido rachido-spinale, per l’identificazione, in pazienti affetti da glioblastoma, di indicatori prognostici e predittivi in grado di indicare la presenza, l’aggressività e la risposta alle terapie. Per la lotta a questo tipo di neoplasie ogni piccolo passo nella comprensione e nel suo contrasto più efficace, rappresenterebbe un grande successo.
“Grazie alla collaborazione con l'Unità di Neurochirurgia diretta dal dr. Tosatto – illustra il dr. Ibrahim - potremmo replicare in laboratorio quanto avviene a livello cerebrale. Durante gli interventi saranno, infatti, compiuti alcuni prelievi di liquidi e tessuti. Gli stessi saranno
portati in IRST, coltivati ed analizzati geneticamente per tentare di scoprire quali siano i meccanismi che li rendono capaci di modificare l'ambiente a loro circostante; un'abilità che porta a "nascondersi" e ad annullare le terapie messe in campo. Decifrare i messaggi che il glioblastoma manda alle altre cellule ci permetterebbe di sviluppare sistemi di diagnosi precoce tramite semplici prelievi spinali o di sangue, comprendere in tempo reale la
risposta alle terapie e, in ultimo, identificare dei target terapeutici da colpire attraverso nanotecnologie aiutandoci così a sconfiggere questa neoplasia."   
 
“Vorrei sottolineare quanto questo evento, ormai consolidato negli anni, sia la dimostrazione che spesso le cose, se messe in rete con il giusto spirito, possano funzionare – conclude il Sindaco Lucchi - . Da un lato la profonda collaborazione tra l’AUSL della Romagna e l’IRST e dall’altro lato la sinergia tra i nostri Clubs Service, sono la dimostrazione di quanto possa esistere una rete virtuosa, che funziona e che permetta di raggiungere dei risultati assolutamente ambiziosi a disposizione della nostra comunità.  Abbiamo la consapevolezza di essere nelle mani di persone serie, con grandi competenze e professionalità , un esempio a livello nazionale e  fortunatamente i Clubs Service hanno percepito al  meglio questa grande qualità di lavoro e, con profondo impegno, riescono ogni anno a confermare serate come queste che ci rendono orgogliosi”.
Partner nell’organizzazione di questo importante evento per la città, Romagna Iniziative, che ha prestato la sua preziosa collaborazione ai Clubs mettendo a disposizione la propria
pluriennale esperienza nella concretizzazione di iniziative sportive e culturali a favore del territorio. Il consorzio, nato nel 1996, riunisce alcune delle più importanti realtà imprenditoriali del territorio cesenate e romagnolo e si pone come obiettivo la partecipazione al miglioramento del territorio in cui risiede, nella consapevolezza che la crescita dell’intelletto e delle risorse umane vanno di pari passo con una crescita economica sostenibile.
La realizzazione dello spettacolo è stata resa possibile anche grazie al fondamentale sostegno di AB Communication per la parte promozionale dell’evento, di tutti i Clubs Service di Cesena e al prezioso contributo di Conscoop Soc. Coop., Montalti Worldwide Moving, Silcea S.r.l., Montalti Multienergy, Project Work Italia (Team Service), Orogel, Intervento Pronto, Credito Cooperativo Romagnolo, Caaf, Logitrans, Comce, Siropak, Sorma Group, Rossi materiali per abitare, Trevi Group, Onit, Ferretti Consulting, Stilgraf, Teleromagna e Radio Studio Delta.
 
Sarà possibile acquistare i biglietti direttamente la sera dello spettacolo presso la biglietteria del Teatro o – è consigliabile – nei giorni precedenti in prevendita (apertura Biglietteria Teatro “Bonci”, piazza Guidazzi, dal martedì al sabato ore 10-12:30 e ore 16:30-19,00; per
informazioni tel. 0547/355959). Il costo del biglietto è di 25 euro per platea e palchi di I e II
ordine, 20 euro palchi di III ordine, 15 euro per i palchi di IV ordine e 10 euro per loggione (questi ultimi non in prevendita).
 

Per informazioni:
Isabella Calzolari e
Francesco Mazza – Ufficio stampa e comunicazione IRST IRCCS – 0543 739173 – ufficio.stampa@irst.emr.it
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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