L’esperienza di Cesenalab ha decisamente conquistato Fiona May.
Dopo averlo visitato durante l’estate (a seguito della sua partecipazione alla Scarpinata solidale), questa mattina la due volte campionessa mondiale di salto in lungo è tornata a Cesena per approfondire alcuni aspetti del funzionamento dell’incubatore e delle dinamiche di avvio delle start up, in un’ottica di una loro possibile applicazione in ambito sportivo.
L’atleta, che attualmente è impegnata in collaborazioni con il Coni, con la Federazione Calcio e con la Federazione di Atletica, sta lavorando infatti a un progetto innovativo per consentire lo sviluppo di nuove idee proposte da giovani nel mondo dello sport e ritiene che la formula di CesenaLab risponda a questi obiettivi.
A Palazzo Albornoz Fiona May è stata accolta dal Sindaco Paolo Lucchi, dall’Assessore allo Sport Christian Castorri e dall’Assessore all’Università e Ricerca Francesca Lucchi.
All’incontro hanno partecipato anche Lorenzo Tersi (consigliere di CesenaLab) e, in rappresentanza delle start up dell’incubatore, Alessandra Gatti.
“L’incontro si è svolto in un clima molto costruttivo – riferiscono il Sindaco Lucchi e gli Assessori Castorri e Lucchi – e si è concluso con l’impegno di rivederci, non appena Fiona May avrà messo a fuoco la possibilità di coinvolgimento dei suoi interlocutori internazionali. La campionessa, poi, è rimasta sorpresa quanto le abbiamo raccontato del legame esistente fra Cesena e Sebastian Coe (inglese come lei ed attuale Presidente della Federazione di Atletica leggera mondiale), e in particolare di quando, all’inizio degli anni Ottanta, il grande mezzofondista si allenava lungo le nostre strade”.