Si terrà nella mattinata di sabato 25 novembre l’edizione di Carta Bianca dedicata alle opere proposte dai cittadini per il bilancio di previsione 2018. L’appuntamento è fissato alle 10.30 nella sala del Consiglio comunale.
Sarà l’Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi a illustrare gli interventi valutati come fattibili fra gli oltre 400 proposti dai cittadini nelle settimane scorse. La parola poi passerà ai cittadini: chi volesse fare un intervento, può già prenotarsi, inviando una mail a staffsindaco@comune.cesena.fc.itDopo la presentazione di Carta Bianca si aprirà la fase del voto popolare (che durerà fino al 17 dicembre) nel corso della quale tutti i cesenati potranno esprimere la loro preferenza, al fine del loro inserimento nella programmazione delle opere pubbliche messe a bilancio per il 2018. Come si ricorderà, quest’anno l’Amministrazione ha deciso di raddoppiare il budget, mettendo a disposizione 2 milioni di euro alla loro realizzazione.
“Gli uffici tecnici, insieme ai Quartieri, – riferiscono il Sindaco Lucchi e l’Assessore Miserocchi – sono al lavoro in questi giorni per verificare la fattibilità delle proposte pervenute e la loro rispondenza ai criteri indicati, vale a dire la riconducibilità a una delle 4 macro-aree individuate (opere pubbliche; viabilità e mobilità; spazi ed aree verdi; barriere architettoniche), per un valore massimo di 50.000 euro e con la indispensabile compatibilità con gli strumenti urbanistici vigenti. E quest’anno il compito è particolarmente impegnativo, tenuto conto dell’altissimo numero di segnalazioni pervenute: ben 471, contro le 260 arrivate lo scorso anno. Ma ne siamo lieti, perché questo rende evidente l’attenzione dei cesenati a voler migliorare la nostra città ed il desiderio di essere coinvolti, oltre che una positiva volontà di partecipazione e di protagonismo diretto, che siamo felici di vedere confermati anche in questa occasione. Ed è proprio questo l’obiettivo del percorso partecipato verso il bilancio, che ormai è diventato irrinunciabile. Ci auguriamo che sia altrettanto partecipata anche la seconda fase, quando si tratterà di individuare, con il voto diretto possibile per tutti i cesenati dai 16 anni in su, gli interventi da finanziare nel 2018”.