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La Casa Museo Renato Serra rivive con la musica barocca suonata da Sebastiano e Michelangelo Severi nell’ambito della mostra “Fragilis Mortalitas”

Domenica 19 novembre, ore 16 – Casa Museo Renato Serra

Continuano le iniziative collaterali della mostra “Fragilis Mortalitas- Renato Serra: Partenza di un gruppo di soldati per la Libia” allestita alla Casa Museo Renato Serra con le suggestive opere contemporanee degli artisti contemporanei Erich Turroni e Mattia Vernocchi, e curata da Augusto Pompili e Marisa Zattini.

Appuntamento domenica 19 novembre alle 16.00 alla Casa Museo Renato Serra (viale Carducci, 29) per un pomeriggio dedicato alla musica barocca in compagnia di Sebastiano e Michelangelo Severi, rispettivamente al violoncello e alla chitarra classica.Insieme eseguiranno alcuni brani tra i più belli de XVII e XVIII secolo, con musiche selezionate dal repertorio di Johann Sebastian Bach, Domenico Scarlatti, Domenico Gabrielli, Joseph Marie Clèment Dall’Abaco e tanti altri. 

Michelangelo Severi
Nato a Bertinoro, ha studiato con Carmen Lenzi Mozzani al Conservatorio Rossini di Pesaro. Ottenuta una borsa di studio, ha proseguito gli studi a Parigi all’Ecole Normale de Musique con il maestro A. Ponce dove ha ottenuto il diploma e la licenza da concerto con il massimo dei voti e la lode.
Si è in seguito perfezionato con A. Diaz, A. Ponce e O. Ghiglia all’Accademia Chigiana di Siena.
Si è esibito sia come solista che in formazioni da camera in Italia, Francia, Spagna, Norvegia, Germania, Jugoslavia e Svizzera dove per tre anni ha insegnato al Conservatorio Popolare di Ginevra.
Viene invitato regolarmente come membro di giuria in concorsi nazionali e internazionali.
Dopo la pensione, insieme a sua moglie, è stato in Camerun come volontario per alcuni mesi all’anno dove, fra le diverse attività, si è dedicato all’insegnamento della musica e della chitarra 

Sebastiano Severi
Nato a Cesena nel 1975, ha intrapreso gli studi musicali all’età di sette anni con il Maestro Lionello Godoli, proseguendo poi in Inghilterra con Sharon McKinley.
Nel 1995 gli è stato assegnato il Primo Premio al concorso Dino Caravita.
Nel 1997 ha conseguito il Diploma di Violoncellista alla Regia accademia Filarmonica di Bologna, diventandone Accademico e, nel 1998 si è diplomato sotto la guida del Maestro Rocco Filippini presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.
Si è poi perfezionato con M. Brunello, R. Filippini, M. Scano, e per la musica da camera con PierNarciso Masi, Krista Butzberger e con il Trio di Milano.
Nel 2013 ha conseguito il Diploma di II livello in Violoncello Barocco col massimo dei voti, Lode e Menzione d’onore, sotto la guida di Mauro Valli.
Si esibisce in numerosi complessi da camera con particolare attenzione alla musica barocca e del Novecento, con i quali ha preso parte ad importanti Festival.
Dal 2007 è membro dell’Ensemble Fontana Mix di Bologna. Dal 2011 suona con ArtreTrio.
Col violoncello barocco collabora principalmente con Diego Fasolis e i Barocchisti di Lugano, Carlo Ipata e gli Auser Musici di Pisa, Federico Ferri e L’Accademia degli Astrusi di Bologna, Enrico Casazza e La Magnifica Comunità. Attualmente è primo violoncello dell’Orchestra “Bruno Maderna” di Forì e dell’Orchestra Filarmonica Giocachino Rossini di Pesaro.
Dal 2013 al 2016 ha insegnato violoncello presso il Liceo Musicale Statale di Forlì, attualmente insegna violoncello all’Istituto di Cultura Musicale “Arcangelo Corelli” di Cesena. Suona un violoncello di autore anonimo italiano della prima metà del XVIII secolo.

I prossimi appuntamenti sono in programma per sabato 25 novembre con la presentazione del libro “Filosofia precaria” di Giorgio Stamboulis in dialogo con Romeo Casalini e per sabato 9 dicembre alla presenza di Davide Brullo che, presentato da Gianfranco Lauretano, rifletterà sulla “plaquette” Lettere di Montale a Manara Valgimigli.
Gli appuntamenti continuano anche nel nuovo anno con il secondo concerto curato dal duo Sebastiano e Michelangelo Severi e dedicato alla musica Romantica (domenica 7 gennaio), mentre sabato 27 gennaio andrà in scena il finissage con un reading di poeti legati alla rivista trimestrale di Arte&Letteratura “Graphie” e visita finale alla mostra, accompagnati dalla Banda Città di Cesena.

Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 16. 
Fragilis Mortalitas è organizzata da Il Vicolo Sezione Arte – Società di Servizi Culturali&Progetti Espositivi – 0547 21386 –arte@ilvicolo.com e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesena.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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