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Progetto "My Europe - Our Future"

immagine biblioteca malatestiana

Primo scambio giovanile Cesena-Zabbar

Il primo scambio del progetto “My Europe – Our Future” ha visto ospite della città di Cesena, dal 12 al 18 Luglio, una delegazione di 15 ragazzi/e maltesi di un’età compresa fra i 18 e i 30 anni attivi nella vita politica sociale e culturale della loro città, Zabbar, quinta città di Malta per numero di abitanti.
Ad attenderli la loro controparte cesenate, composta da 15 ragazzi/e tra studenti del polo cesenate dell’Università di Bologna, membri del Consiglio degli Studenti, e giovani impegnati nella vita politica e sociale della città malatestiana. 

Giorno 1
Insieme hanno partecipato ad un primo incontro ufficiale, dedicato alle politiche europee sulla sostenibilità ambientale e
Smart cities, hanno visitato l’Informagiovani del Comune di Cesena, per poi visitare i principali monumenti di Cesena, primo fra tutti la Biblioteca Malatestiana. A seguire, uno dei momenti di maggior rilievo della visita, con la tavola rotonda “Europa: opportunità e cittadinanza” tenutasi nell’Aula Magna - Biblioteca Malatestiana con gli interventi di   On. Sandro Gozi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le Politiche e gli Affari europei, S. E. Vanessa Frazier, Ambasciatrice della Repubblica di Malta, Francesca Lucchi, Assessora alla Sostenibilità Ambientale ed Europa del Comune di Cesena, Mark Grech, Vice Sindaco di Zabbar (Malta) con il coinvolgimento attivo dei giovani partecipanti al progetto.

Giorni successivi
- visita a CesenaLab e testimonianze dei fondatori di alcune start-up,
- visita a Casa Bufalini come esempio progetto europeo  per la promozione della cultura dell’innovazione in città,
- visita ad Energie per la Città (nella nuova sede di via Aldini) dove si è potuto assistere ad alcune sessioni tematiche dedicate
a sostenibilità ambientale, risparmio energetico

Il programma ha visto anche incontri dedicati ad esperienze di integrazione sociale come la visita al centro di formazione di
Fondazione Enaip, in particolare al laboratorio de  “Le Casine” ed al laboratorio “juta”.

I giovani maltesi, inoltre, sono stati coinvolti in alcune iniziative programmate a Cesena in quel periodo, come ad esempio
Piazze di Cinema e Muoviti che ti fa bene. 



 
 
 
 
 
 
 
 
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