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“Scatti di cinema – CliCiak 20”: i vincitori del concorso per fotografi di scena

  1. Guarda le fotografie vincitrici! 


Per il ventesimo anno, Cesena si fa capitale della fotografia di scena con la premiazione dei vincitori di “Scatti di cinema – CliCiak 20”, il concorso indetto dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna. I 53 fotografi in gara (che hanno presentato 1.995 fotografie per 86 film, cortometraggi e serie tv) sono stati giudicati dal fotografo pescarese Franco Bellomo, il produttore e critico Cesare Biarese (autore tra l’altro di un dizionario dei fotografi di scena del cinema italiano), il professore di Storia della fotografia all’Università di Bologna Claudio Marra, il fotografo cesenate Marco Onofri e i giornalisti Paolo Mereghetti e Michele Smargiassi.
La premiazione si è tenuta 15 luglio alle ore 21.30 al Chiostro di San Francesco, nell’ambito del festival “Piazze di cinema”.

Il premio per la miglior fotografia va a Philippe Antonello per lo scatto realizzato sul set di Ben Hur, pellicola girata nel 2016 per la regia di Timur Bekmambetov, ispirato all’omonimo romanzo di Lew Wallace. Philippe Antonello, nato a Ginevra (Svizzera) nel 1968, è fotografo professionista dal 1994.
Negli anni si è specializzato come fotografo di cinema, lavorando sui set di registi come Franco Zeffirelli, Gabriele Salvatores, Ermanno Olmi e Nanni Moretti.

Il premio per la miglior serie fotografica se lo aggiudica Francesca Casciarri. A farle valere il riconoscimento, la serie di scatti realizzati sul set di La fuga, lungometraggio di Sandra Vannucchi uscito nel 2016. Classe 1970, Casciarri ha cominciato a dedicarsi a tempo pieno alla fotografia dopo la laurea in Lettere. Dal 2004 collabora con il collega norvegese Eirik Linder Aspelund e firma con lui diversi progetti esposti in Europa e Sudamerica.
Lavora come fotografa di scena dal 2013 e ha scattato istantanee per il SiciliAmbente Doc Festival di San Vito Lo Capo 2013, e sui set di Anime nere (2014) di Francesco Munzi e Caffè (2016) di Cristiano Bertone.

Il premio per la miglior fotografia di serie tv è opera di Gianni Fiorito per The Young Pope, diretto da Paolo Sorrentino e trasmesso da Sky nel 2016. Nato a Napoli nel 1959, Fiorito è fotogiornalista dal 1980 e dal 1997 collabora con l’Università Federico II. Oltre ad occuparsi di fotografia sociale e reportage riguardanti la sua città natale, dal 2006 è il fotografo di scena di Sorrentino. A Cesena è stato premiato più volte negli anni passati.

Scatti di cinema ha riservato anche due premi speciali. Il primo, il premio “Giuseppe e Alda Palmas”, riservato al miglior fotografo esordiente alla rassegna, ha avuto un vincitore in Melissa Cecchini per il suo lavoro sul set di In a Lonely Place di Davide Montecchi (2016). Cecchini è nata nel 1983 a Senigallia, ma vive a Rimini. In a Lonely Place è il primo film che segue, precedentemente si era specializzata in fotografie commerciali, interni, ritratti e reportage.
Il secondo premio speciale, “Ritratto d’attore”, attribuito dalla rivista di cinema Ciak, è stato assegnato a Maila Iacovelli e Fabio Zayed, fotografi di scena di Moglie e marito (2017) di Simone Godano, per la sezione bianco e nero. Per la sezione colore, riconoscimento ad Anna Camerlingo per le fotografie sulla scena di I peggiori (2017) di Vincenzo Alfieri.
Fotografi di cinema e teatro dal 2000, Maila Iacovelli e Fabio Zayed affiancano alle foto di scena il lavoro in ambito sociale e antropologico con istituzioni e ong. Anna Camerlingo, nata a Napoli, ha focalizzato il suo lavoro su cinema, teatro, arte e musica. Tra il 2010 e il 2012 è stata fotografa in quattro commedie di Eduardo De Filippo portate sul piccolo schermo da Massimo Ranieri. Per il teatro, oltre allo stesso Ranieri, ha documentato un lavoro di Dario Fo. Tra i registi con cui ha lavorato, Marco Pontecorvo, Maurizio Zaccaro, Carlo Carlei, Davide Marengo e Mattia Torre.

Oltre ai premi, “Scatti di cinema – CliCiak20” ha assegnato una menzione speciale per ogni categoria. Per la miglior fotografia, segnalazione a Federico Vagliati, che ha lavorato con il regista iraniano Amir Naderi sul set di Monte (2016). Per la migliore serie, menzione a Federica Scarpioni per il suo lavoro sul set di Sangue del mio sangue (2015), diretto da Marco Bellocchio, mentre Emanuela Scarpa e i suoi scatti per Gomorra 2 (2016) hanno ricevuto una segnalazione nella categoria serie tv. Per “Ritratto d’autore”, menzione speciale ancora per Gianni Fiorito e le sue foto per The Young Pope, che già gli avevano valso il primo premio nella sezione miglior serie tv.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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