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Torna a Cesena la Notte del cinema

Venerdì 14 luglio, cinque appuntamenti in contemporanea tra cinema e musica illuminano le “Piazze di Cinema”


Cinque appuntamenti in contemporanea tra cinema e musica, con un omaggio a Pif (e alla Romagna) e uno a Lucio Dalla. Venerdì 14 luglio a Cesena si celebra la “Notte del cinema”, l’appuntamento più amato dal pubblico del festival “Piazze di cinema” organizzato dal Comune insieme alla Fondazione Cineteca di Bologna.

La serata si apre alle ore 21 in piazza del Popolo con un ricordo di Lucio Dalla (in collaborazione con Across the Movies) con letture e aneddoti del dj Luigi Bertaccini e musica dal vivo con il trombettista e cantante Enrico Farnedi dei “Good Fellas” e Andrea Appino, il frontman degli “Zen Circus”, che eseguiranno alcune cover del cantautore bolognese e anche brani originali a lui ispirati.
A seguire, proiezione di Senza Lucio di Mario Sesti, film che dà voce ai tanti amici e collaboratori di Lucio Dalla, da Charles Aznavour a John Turturro, da Isabella Rossellini a Mimmo Paladino, da Renzo Arbore a Piera Degli Esposti, fino alla persona che più gli è stata vicina negli ultimi vent’anni: Marco Alemanno.

Per la sezione “W la Commedia”, alle ore 21.30 all’Arena San Biagio c’è l’incontro con Alessandro Aronadio e Daniele Parisi, rispettivamente regista e protagonista di Orecchie, uno dei cinque film in concorso per la migliore commedia dell’anno: la giornata di un uomo che si sveglia con un misterioso fastidio alle orecchie e deve presenziare al funerale di un amico che non ricorda di avere mai avuto. “Orecchie è un on the road a piedi lungo un giorno, una tragicomica via crucis attraverso una Roma in bianco e nero, la storia di un uomo senza nome che, attraverso svariati incontri, raccoglie pezzi di un puzzle che alla fine compongono l’immagine di se stesso – scrive Alessandro Aronadio nelle note di regia –. È una commedia sul senso di smarrimento, di scollamento dalla realtà che ci circonda”.
Nato a Roma nel 1975, Alessandro Aronadio ha studiato psicologia a Palermo, poi ha conseguito un master in Regia negli Stati Uniti. Assistente e aiuto-regista tra gli altri di Luc Besson, Giuseppe Tornatore, Ciprì e Maresco, ha diretto cortometraggi, spot, videoclip e documentari, presentati in diversi festival e vincitori di numerosi premi. Nel 2010 ha debuttato al cinema con Due Vite per caso, presentato al Festival di Berlino e in più di cinquanta festival internazionali, vincendo una quindicina di premi.

Due adolescenti di buona famiglia alle prese con aspettative eccessive, desiderio di evasione e l’ambiente chiuso di un collegio in mezzo alle Alpi sono invece i protagonisti di I figli della notte, che il regista Andrea De Sica, nipote d’arte di Vittorio, presenta alle ore 22 al Chiostro di San Francesco per il premio per opere prime italiane “Monty Banks”.
“La situazione estrema di un collegio per rampolli di ricche famiglie è stata la chiave che ho scelto per confrontarmi con uno dei sentimenti più forti che un adolescente possa sperimentare: l’abbandono –spiega De Sica –. Il collegio è nel film l’incarnazione, sotto forma di uno spazio fisico concreto, delle difficoltà di relazione tra genitori e figli nel passaggio dall’infanzia all’età adulta. Avvicinarmi a una generazione non molto lontana dalla mia è stata un’esperienza forte: il mondo degli adolescenti è vitale e allo stesso tempo fragile, sentimenti innocenti e aggressivi convivono senza distinzione”.
Romano, classe 1981, Andrea De Sica si è laureato in Filosofia all'Università Roma Tre e in Regia al Centro sperimentale di cinematografia. Ha lavorato come assistente di Bernardo Bertolucci, Ferzan Ozpetek, Vincenzo Marra e Daniele Vicari e collaborato a diversi documentari di Daniele Segre. Ha scritto e diretto corti e documentari, tra cui L’esame, presentato in più di cinquanta festival in tutto il mondo e Foschia Pesci Africa Sonno Nausea Fantasia, diretto insieme a Daniele Vicari, presentato alla Mostra del nuovo cinema internazionale di Pesaro e premiato con il Premio Libero Bizzarri per il documentario. I figli della notte è il suo primo lungometraggio.

Al ponte di San Martino appuntamento alle ore 22 per un omaggio al regista e conduttore televisivo Pierfrancesco Diliberto in arte Pif, con la visione di due puntate del suo programma “Il testimone” trasmesse da Mtv: Un gelato con Saviano del 2013 (in cui Pif accompagna Saviano nei luoghi di Napoli che lo scrittore ama di più, ma che non può frequentare per motivi di sicurezza) e Romagna nostra del 2010 (in cui Pif fa ballare la sua telecamera al ritmo delle orchestre romagnole di liscio).
A seguire sarà proiettato il backstage di “Piazze di cinema 2016” a cura dell'aula didattica “Monty Banks”.

Al Giardino pubblico di viale Giuseppe Verdi, infine, largo ai bambini per la sezione “Piazze di cinema Kids. Schermi e Lavagne”: alle ore 21.15 Ombre, silhouettes e musica nel cinema di Lotte Reiniger con letture di Valentina Pagliarani e accompagnamento al pianoforte del maestro Daniele Furlati dedicati alla pioniera del cinema d’animazione;
alle ore 22.00, Cinemino musicale con una selezione di cortometraggi d’animazione uniti dal tema della musica, tra una talpa appassionata di Beethoven, un gigante che cucina a ritmo di musica e un gruppo di animali all’inseguimento di alcuni rumori.

Tutti gli eventi di “Piazze di cinema” sono gratuiti, a eccezione dei film della sezione “ W la Commedia” (biglietto unico 5 euro oppure tessera da 15 euro valida per 5 ingressi).
In caso di pioggia, i film del premio “Monty Banks” si terranno agli stessi orari al Cinema Eliseo (viale Carducci 7), mentre gli altri verranno annullati.
Info, ospiti e programmazione giornaliera su www.piazzedicinema.it
Facebook/PiazzediCinema

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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