Si è conclusa la 25ª edizione di Cesena in Fiera, la tradizionale festa che, in occasione del patrono cittadino San Giovanni, apre l’estate cesenate, con un importante cartellone di iniziative ludiche, gastronomiche e culturali, che si affiancano alle celebrazioni liturgiche.
L’edizione 2017 – che già si caratterizzava per una logistica riveduta a causa dei lavori di piazza della Libertà – ha rappresentato la prima prova per le nuove misure di sicurezza, resesi necessarie in modo particolare dopo i fatti di Torino.
L’organizzazione delle misure, coordinate dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Provinciale e attuate in concreto da Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia di Stato, non ha in nessun modo scoraggiato i visitatori che, nei quattro giorni di Fiera, hanno invaso la città. Una folla che il sistema di conteggio dei flussi pedonali, presente ancora in via sperimentale nel centro storico cittadino, ha stimato in non meno di 70.000 persone.
"Una Fiera di San Giovanni partecipata, vivace, sicura – commenta il Sindaco Paolo Lucchi –. Ecco come forse si possono sintetizzare al meglio i 4 giorni di una Fiera che, è inutile negarlo, abbiamo vissuto con qualche preoccupazione in più rispetto al passato.
Partecipata perché, nonostante il caldo decisamente notevole di questi giorni, in ogni orario il centro è stato bellissimo e sempre pieno di persone giunte da tutto il cesenate;
vivace, perché, come da miglior tradizione, l'esplosione di colori, profumi e sapori tipica di San Giovanni, costruita al meglio da Cesena Fiera con l'impegno diretto del suo direttore Luigi Bianchi, non ci ha mai delusi;
sicura, grazie alla presenza di turni di vigilanza costanti, garantiti da 10 agenti di Polizia, 10 Carabinieri, da una quota rilevante degli 87 agenti di Polizia Municipale di Cesena (coadiuvati anche da 3 agenti messi a disposizione da Bagno di Romagna, 5 di Forlì e 2 garantiti dalla Polizia Provinciale). A loro per la totalità della Fiera, si sono aggiunti 35 volontari di Protezione Civile, 15 volontari dell’Associazioni Alpini, 5 della Misericordia, 8 dell’Associazione Radioamatori e 45 volontari della Croce Rossa. La loro presenza – visibile ed organizzata – ha rappresentato una ulteriore garanzia per ognuno di noi, che tanti mi hanno fatto notare, ritenendola importante e rassicurante.
Voglio ringraziare a nome di tutti i cesenati coloro che hanno lavorato per la nostra sicurezza ed in particolare il Prefetto Rocco de Marinis, il Questore Bignardi, il Comandante provinciale dei Carabinieri Politi, il Comandante della Polizia municipale Colloredo, ai quali si debbono i principali meriti di un coordinamento che ha funzionato al meglio”.
La presenza di tante divise è stata accolta positivamente dai visitatori che, forse anche per questo, hanno potuto vivere le proprie ore di svago in un clima di maggior serenità. Prova ne è stata, nei quattro giorni della Fiera, la quasi totale assenza di segnalazioni di pericolo alle Forze dell’Ordine e o la denuncia di episodi spiacevoli, a riprova di come, anche quest’anno, la Fiera di San Giovanni si sia svolta in un clima di grande serenità e piacevolezza. I visitatori, inoltre, hanno potuto apprezzare la diffusa presenza dei volontari della Croce Rossa Italiana che, sia nei punti di primo soccorso sia con le biciclette attrezzate, hanno garantito un presidio sanitario costante durante i quattro giorni di Fiera.
"Ancora una volta il gioco di squadra ha fatto la differenza – afferma Renzo Piraccini, Presidente di Cesena Fiera – a testimonianza che iniziative che mettono in rete istituzioni, volontari e operatori del centro storico sono il valore aggiunto della città. Cesena in Fiera non è solo un evento fieristico ma un momento aggregativo e conviviale di una comunità che si ritrova insieme in questa festa".