Allerta gialla della Protezione Civile per l’ondata di caldo che ha colpito la pianura emiliano romagnola.
Nella giornata di domani, venerdì 23 giugno, sono attese temperature fino a 37 gradi, mentre per il giorno successivo è possibile un ulteriore aumento, con situazioni di forte disagio specialmente nei centri abitati.
Ad aggravare il quadro, le alte concentrazioni di ozono provocate proprio dalle alte temperature: tutte le centraline di riferimento provinciali hanno registrato il superamento dei limiti.
Di fronte a questa situazione, i Servizi sociali e la Protezione Civile del Comune di Cesena sono pronti a intervenire in caso di particolari necessità, sulla base del Piano predisposto dall’Azienda Usl e attivato dal Distretto Cesena – Valle Savio fin dallo scorso maggio.
E in ogni caso, si raccomanda a tutti di evitare prolungate esposizioni al sole, specialmente nelle ore più calde (dalle 12 alle 18), e di idratarsi adeguatamente. Inoltre, vista l’alta concentrazione di ozono, è opportuno limitare l'attività sportiva all'aperto (soprattutto nelle ore più calde, ma non solo).
Particolare attenzione va prestata alle fasce più deboli - anziani, bambini, cardiopatici - per evitare il rischio di colpi di calore.
Fra gli accorgimenti da seguire per proteggersi dal calore in casa, quello di oscurare le finestre con tende o persiane. Se si ha disposizione un climatizzatore, mantenerlo sui 25-27 gradi.
Se si ha in casa una persona malata, fare attenzione che non sia troppo coperta.
Da segnalare, infine, che – a fronte della prolungata siccità, che ha portato il Presidente della Regione Emilia Romagna a chiedere lo stato di calamità - da Arpae è arrivata la prescrizione di sospendere il prelievo idrico dai corsi d'acqua.