testata per la stampa della pagina

L’esperienza dell’Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano al centro di un incontro promosso dall’Istituto Storico della Resistenza

Venerdì 2 giugno, ore 20.45 – Auditorium di Palazzo Nadiani


L’esperienza dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano e il valore di documentazione storica dei manoscritti lì conservati saranno al centro dell’incontro che l’Istituto Storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Forlì-Cesena propone ai cesenati in occasione della Festa della Repubblica. L’appuntamento, dal titolo “Storia d’Italia e memorie autobiografiche”, è fissato per venerdì 2 giugno, alle ore 20.45, nell’Auditorium di Palazzo Nadiani (contrada Dandini).

Dal 1984, la cittadina di Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo, ospita un archivio pubblico che raccoglie scritti di gente comune in cui si riflette, in varie forme, la vita di tutti e la storia d’Italia: sono diari, epistolari, memorie autobiografiche. L’iniziativa ha attirato l’attenzione di studiosi e giornalisti anche fuori dall’Italia e si è imposta come straordinario esempio di conservazione e valorizzazione della memoria.

Ne parleranno Natalia Cangi, Direttrice della Fondazione Archivio Diaristico Nazionale, e Daniele Cinciripini, photoeditor della rivista “Primapersona. Percorsi autobiografici”. A conversare con loro ci saranno Emanuele Benini (Gruppo Fotografico 93) e Alberto Gagliardo (Istituto storico di Forlì-Cesena). A introdurre la serata sarà Carlo De Maria, Direttore Istituto storico di Forlì-Cesena.
Al termine relatori e pubblico brinderanno insieme con vino, dolci e biscotti.

L’ingresso è libero.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito