Al via una serie di incontri nei quartieri, rivolti specificamente agli imprenditori del commercio, ma anche ai rappresentanti del quartieri stessi e alle associazioni di categoria.
Già partite le lettere di invito per il primo appuntamento, che si terrà il 3 maggio alle ore 20 nella sede del quartiere Cervese Nord a San Giorgio e coinvolgerà gli operatori di Villa Calabra, Gattolino, Calabrina, Pioppa, S. Giorgio, Pontecucco, Bagnile.
Il calendario prosegue il 4 maggio con un incontro dedicato ai commercianti di Vigne e S. Egidio nel Cervese Sud, mentre l’8 maggio l’assessore si troverà con gli operatori delle località di Calisese, Casale, Saiano, Carpineta, S. Tomaso, Madonna dell'Olivo nel quartiere Rubicone.
Il 9 maggio sarà la volta del quartiere Al Mare, il 15 maggio nuova tappa nel quartiere Rubicone, dedicata alle realtà di Case Castagnoli, Case Missiroli, Budrio, Bulgaria; il 16 maggio toccherà ai commercianti del Dismano, il 23 maggio a quelli di Borello e delle frazioni limitrofe e, infine, il 25 maggio a quelli di Villachiaviche, nel Cervese Sud.
In fase di definizione gli incontri con i restanti quartieri.
“Siamo partite dalla consapevolezza – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore Lorenzo Zammarchi - che piccolo commercio e artigianato di servizio in questi anni hanno subito duramente gli effetti della crisi e vissuto i più profondi cambiamenti, pur mantenendo un ruolo fondamentale, specialmente nelle frazioni della nostra città.
Grazie ad essi, infatti, i quartieri continuano ad essere vere e proprie comunità, all’interno delle quali permane una forte capacità di socializzazione. Per questo, anche partendo dal dialogo costante con Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Cna, riteniamo indispensabile ragionare assieme su quali strategie serva attuare per salvaguardare gli esercizi commerciali di periferia, soprattutto in questa fase in cui, oltre a questa infinita crisi economica, si devono fare i conti con nuove abitudini di vita delle famiglie cesenati. Comune, commercianti, Associazioni di Categoria: tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo per un confronto aperto su idee, proposte e progetti per il piccolo commercio. Tra l'altro, vale la pena di ricordarlo, nei prossimi anni l'accordo di Programma per la realizzazione della Caserma dei Carabinieri nell'area Montefiore, metterà a disposizione ingenti risorse, che siamo impegnati ad investire per rafforzare la rete commerciale del centro e di ogni frazione cittadina”.