Il Consiglio comunale di Cesena torna a riunirsi giovedì 30 marzo, alle ore 14.
Come di consueto, nella prima sessione di lavoro verrà data risposta alle interpellanze: tre quelle in programma, tutte presentate dal consigliere Marco Casali di Libera Cesena.
La prima riguarda la situazione del parcheggio nel piazzale Madonna della Neve, la seconda l’avanzamento dei lavori in piazza della Libertà, la terza è relativa all’aggressione degli agenti della Pm presso il loggiato di Palazzo Albornoz.
La seconda sessione di lavoro si aprirà intorno alle ore 15.
Fra i punti all’ordine del giorno, le tariffe della tassa sui rifiuti (Iuc-Tari) per l’anno 2017; la convenzione per l’estensione dello Sportello Facile nei i Comuni di Montiano, Mercato Saraceno e Bagno di Romagna; l’aggiornamento del valore di alcuni immobili di proprietà comunale già oggetto di aste pubbliche.
Particolarmente corposa la parte finale, dedicata alla discussione di ordini del giorno e mozioni.
Ben dieci i documenti presentati dai gruppi consiliari.
Nel dettaglio, in scaletta ci sono sette mozioni presentate dal gruppo consiliare Libera Cesena, riferite a misure ed indirizzi urgenti di metà mandato sui seguenti temi: trasparenza e partecipazione, tutela dei cittadini, sicurezza del territorio, fiscalità locale e sviluppo economico, urbanistica-infrastrutture –mobilità, cultura e turismo, politiche sociali.
A seguire si trovano le due mozioni presentate dal Movimento 5 Stelle relative rispettivamente alla legge urbanistica regionale e alla moratoria sulla trivellazione di gas e petrolio a Cesena e dintorni.
Completa il quadro l’ordine del giorno del PD relativo a ricerca di idrocarburi nel territorio comunale.