Nel complesso percorso verso la definizione del bilancio 2011 si apreuna nuova fase. Infatti, dopo il primo momento di analisi con i sindacati e leassociazioni imprenditoriali, che ha visto la convocazione di una serie ditavoli dedicati ai temi prioritari della politica comunale (lavoro, welfare,giovani e istruzione, ambiente, semplificazione), e dopo il consiglio comunaleaperto dedicato al tema del lavoro, ora il confronto si apre alla città. Tutti i cesenati sono invitati a partecipareagli 'stati generali' della scuola, del welfare, della semplificazione: tremomenti che serviranno a tracciare le prospettive future su questi temi diparticolare rilievo per la vita di tutti, alla luce dei risultati già ottenuti,ma soprattutto dell'assottigliarsi delle risorse a disposizione del Comune.
"La pesantissima riduzione di trasferimenti agli enti locali decisa dalGoverno - spiega il sindaco Paolo Lucchi - rende quest'anno ancora piùdifficile il compito di definire il bilancio di previsione. Non vogliamorassegnarci a lasciar devastare la nostra rete di servizi ai cittadini, allefamiglie, alle imprese, anzi vogliamo fare il possibile e l'impossibile perdifendere la qualità della vita nella nostra città. Per farlo siamo chiamati aun particolare sforzo per elaborare le scelte necessarie a difendere la nostracomunità, nella consapevolezza che dovremo comunque affrontare rinunce esacrifici. Per questo ci è sembrato necessario un più ampio coinvolgimentodelle forze sociali ed economiche e della città tutta, per confrontarci a visoaperto sulle difficoltà che dovremo affrontare e sulle priorità dasalvaguardare".
Il primo appuntamento è per venerdì 29 ottobre, alle ore 16, nel foyerdel teatro Bonci, per parlare di scuola, formazione, giovani.
La pubblica istruzione rappresenta una quotaconsistente nei conti comunali: la spesa sostenuta nel 2009 ammonta a 15milioni e 679mila euro, pari al 19,5% dell'intero bilancio. Di questa cifra il30% (pari a 4 milioni e 724mila euro) è andato alle scuole per l'infanzia, il20% (pari a 3 milioni 140mila euro) agli asili nido, mentre il 27,5% (pari a 4milioni 313mila euro) è stato destinato agli interventi per il diritto allostudio (mense, trasporti scolastici, contributi alle materne convenzionate ealle scuole per il funzionamento degli uffici, fornitura dei libri di testoalle scuole elementari, ecc). Da segnalare, inoltre, la crescita degliinterventi e delle risorse destinati al sostegno dell'handicap: nell'annoscolastico 2009/2010 sono stati utilizzati 401mila euro (contro i 391miladell'anno precedente) per garantire l'assistenza a 69 alunni dalla scuolamaterna alle superiori; il dato non comprende i bambini seguiti nelle scuoleper l'infanzia e nei nidi comunali.
"Già nel tavolo di confronto con sindacati eassociazioni di categoria - ricorda l'assessore Elena Baredi - è emersa laconvinzione condivisa che la qualità dei servizi educativi gioca un ruolo e chenon può essere sacrificata in nome di mere valutazioni contabili (purnecessarie per far quadrare il bilancio). E nonostante le difficoltà, il nostrointento è di mantenere l'impianto complessivo del nostro sistema scolastico, cercandodi far fronte anche alle lacune determinate dai tagli governativi al sistemascolastico, soprattutto sul versante dell'handicap".
L'incontro successivo, dedicato agli Statigenerali sul Welfare è fissato per mercoledì 10 novembre, alle ore 17, nellasala polivalente ex Comandini, mentre quello su semplificazione per cittadini eimprese si terrà lunedì 15 novembre, alle ore 16 nella sala del consigliocomunale.
Ma chi vuole partecipare al confronto sulbilancio comunale può farlo anche attraverso il sito cesenadialoga.it. Qui sonopubblicati e possono essere facilmente consultati tutti i materiali direndicontazione economico-finanziaria e gestionale dell'attività del Comune nel2010 utilizzati negli incontri con le forze sociali. In questo modo si è volutopermettere a tutti i cittadini di farsi un'idea più chiara di quello che èstato fatto e di come sono state utilizzate le risorse.
Inoltre, tutti quelliche lo vogliono possono dare il loro contributo di idee sulle scelte dacompiere il prossimo anno, inviando osservazioni e proposte a: bilancio@cesenadialoga.it
Ufficio stampa
Federica Bianchi