Ai nastri di partenza il progetto “Giovani e Lavoro”, che riguarda il mondo della formazione dei giovani nella Valle del Savio, con particolare riferimento al territorio dei Comuni del Sub-Ambito Montano dell’Unione (Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna e Verghereto).
Obiettivo: delineare le necessarie azioni strategiche per il rilancio dell’economia e dell’occupazione, partendo dall’analisi della realtà socio economica ed imprenditoriale.
L’ambizioso progetto di sviluppo socio-economico è stato messo a punto dal Sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini – Vicepresidente dell’Unione con delega ai Servizi Informatici, Sviluppo dei Servizi al Cittadino ed alle Imprese e Statistica – insieme allo Staff dei Settori SUAP, Statistica e Servizi Informatici.
In particolare, il dirigente Alessandro Francioni si è occupato della sua organizzazione costituendo un gruppo di lavoro intersettoriale con personale degli uffici Statistica e SUAP, e del Servizio Lavoro Giovani Università del Comune di Cesena, e stringendo anche collaborazioni con la Camera di Commercio di Forlì-Cesena.
A darne comunicazione sono lo stesso Sindaco di Bagno di Romagna ed il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi nonché Presidente dell’Unione Valle Savio, che hanno indirizzato a tutti i 1992 ragazzi di età compresa tra i 19 ed i 30 anni residenti nel territorio interessato una lettera per chiedere un loro coinvolgimento diretto, invitandoli a compilare un questionario on–line e a partecipare alle iniziative già in programma, e a quelle di prossima attuazione, come il ciclo di incontri “Giovani in ….nuove imprese” organizzato in collaborazione con l’Informagiovani del Comune di Cesena.
“L’obiettivo – rimarcano Baccini e Lucchi nella loro lettera – è quello di creare un canale diretto tra giovani, il mondo della formazione e dell’imprenditoria, con particolare riferimento ai settori in via di sviluppo sul territorio e delle future capacità occupazionali ad essi connesse, così da creare un meccanismo concreto e utile all’incontro tra aspettative giovanili ed esigenze delle imprese”.
“Tutto ciò – spiegano Baccini e Lucchi – nasce dalla convinzione che le professionalità, aspirazioni, idee, capacità creative e spirito di intraprendenza dei nostri giovani concittadini della nostra Valle, rappresentino un grande patrimonio per lo sviluppo futuro. E’ partendo da questa consapevolezza che, insieme agli altri componenti della Giunta dell’Unione (Monica Rossi Sindaco di Mercato Saraceno, Fabio Molari Sindaco di Montiano, Luigino Mengaccini Sindaco di Sarsina ed Enrico Salvi Sindaco di Verghereto) abbiamo maturato la volontà di dedicare risorse e impegno per creare un progetto concreto ed in grado di creare le necessarie opportunità ai giovani per poter esprimersi al meglio nel nostro territorio.
“L’intento – continua Baccini – è proprio quello, da una parte, di creare occasioni formative e di lavoro presso le numerose e qualificate aziende locali e, dall’altra, di limitare l’emigrazione giovanile dettata dalla ricerca di lavoro al di fuori del nostro territorio. Un dato di primaria importanza e da tenere sempre presente e da evidenziare ai nostri giovani, infatti, è che nel territorio della Valle del Savio operano aziende qualificate in svariati settori dell’artigianato, dell’industria e dei servizi, che rappresentano anche casi leader in Italia ed in Europa e che, pertanto, costituiscono un bacino prezioso per percorsi formativi e carriere lavorative”.
Per tale motivo l’indagine conoscitiva sarà in seguito rivolta anche alle imprese presenti sul territorio le quali verranno coinvolte in maniera diretta con la compilazione di un questionario volto alla conoscenza della loro realtà imprenditoriale attuale ma anche proiettata nel futuro.
Solo attraverso la conoscenza diretta del tessuto imprenditoriale e del mondo giovanile e in collaborazione con tutti gli attori coinvolti, giovani, imprenditori, Associazioni di categoria, Scuola ed Università è possibile delineare azioni strategiche per il futuro sviluppo socio economico dei territori.
“Il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti – chiude il Sindaco di Bagno di Romagna – non rappresenta solo un impulso allo sviluppo territoriale, ma è anche il segno che l’Unione dei Comuni Valle Savio non si limita alla mera erogazione dei servizi ma è in grado di farsi ente propulsore di politiche strategiche”.