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Cesena -Sampdoria: niente biglietti per i liguri

Il Sindaco di Cesena: "Notizia rassicurante. Ma occorrono soluzioni definitive"

Stando alle prime anticipazioni, nella riunione di oggi il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms) del Viminale ha stabilito di vietare la vendita dei biglietti per la partita Cesena - Sampdoria ai residenti della Liguria sprovvisti di tessera del tifoso.
 
In questo modo si eviterà di assistere a quello che si era verificato in precedenti incontri, con la contemporanea presenza nel settore Distinti di spettatori delle due tifoserie, dovuta alla collocazione in quel settore dei sostenitori della squadra ospite non provvisti di "tessera del tifoso".

Il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, che nelle settimane scorse aveva segnalato la propria preoccupazione per questo stato di cose, valuta questa decisione positivamente: "La notizia - afferma - mi pare rassicurante: indica la presa d'atto da parte degli organi competenti di una condizione di insicurezza,  che a noi era apparsa evidente fin da alcune delle prime partite casalinghe del Cesena;
 
oggi anche il Ministero mostra di condividere la medesima valutazione, e credo non sia estranea all'assunzione del provvedimento l'attenzione con cui  la prefettura di Forlì-Cesena ha seguito il problema, condividendo i nostri timori".  

"Si tratta però - aggiunge il Sindaco di Cesena - di un provvedimento tampone, che non risolve definitivamente il problema. Mi auguro che il ministro Maroni abbia la volontà di intervenire in generale sulla tessera del tifoso, in modo da consentire allo stadio di Cesena di tornare alla sua dimensione consueta di stadio per famiglie e appassionati di sport, senza pericolose commistioni fra tifoserie rivali". 

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
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