Il paese di San Giorgio ha bisogno di un nuovo negozio di generi alimentari. L’appello arriva dal Consiglio del quartiere Cervese Nord che spiega: “Fino allo scorso anno ne era presente uno, ma a dicembre i titolari hanno chiuso l’attività e da allora per i residenti della frazione sono cominciati i problemi: anche per minimi acquisti, infatti, sono costretti a recarsi in altri centri, distanti alcuni chilometri. E per fortuna che il bar si è improvvisato rivendita di pane”.
E’ facile intuire quanto sia scomoda questa situazione, soprattutto per chi – pensiamo in particolare alle persone anziane – non ha sempre la possibilità di spostarsi in automobile.
Proprio per ovviare in parte a questa difficoltà, il market di un paese vicino ha organizzato addirittura un servizio di navetta una volta al giorno. Certo, meglio che niente, ma non è questa la soluzione che auspichiamo”.
Per il Quartiere, ma soprattutto per i sangiorgesi, la vera soluzione, infatti, è l’apertura di un nuovo esercizio commerciale nel paese. “Anche perché – sottolinea il Presidente del Quartiere Sanzio Bissoni – non si tratta di un centro di piccole dimensioni, come dimostrano i suoi circa 2000 residenti. E il negozio di alimentari svolge un ruolo fondamentale per la comunità, anche da un punto di vista di aggregazione sociale”.
Dopo un tentativo infruttuoso con il gruppo a cui era affiliato il precedente negozio, ora il Consiglio di Quartiere rivolge il suo appello a largo raggio, sollecitando imprenditori privati o catene di distribuzione a valutare un’apertura a San Giorgio.