Il coro dei bambini della scuola elementare Munari, che ha intonato il canto tradizionale ebraico “Gam gam” con l’accompagnamento del gruppo musicale Siman Tov, è stato il protagonista del momento più toccante durante la cerimonia svoltasi questa mattina in piazza Bufalini in occasione del Giorno della Memoria.
Poco prima alcuni di loro avevano recitato i versi di “Se questo è un uomo” di Primo Levi, e altri con indosso il pigiama a righe e la stella gialla degli ebrei deportati nei campi di concentramento avevano dato vita ad una breve azione scenica, mentre subito dopo è intervenuto il Sindaco Paolo Lucchi che ha ricordato le vittime cesenati dell’Olocausto e quei pochi ‘giusti’ che anche nella nostra città ebbero il coraggio di sfidare le leggi razziali per aiutare gli ebrei perseguitati.
La cerimonia, a cui hanno partecipato, accanto a molti cittadini, le autotirà civili e militari, fra cui il Prefetto Fulvio Rocco De Marinis, la senatrice Mara Valdinosi e l’Onorevole Enzo Lattuca, si è conclusa con la deposizione di una corona di alloro presso lapide collocata sul Palazzo del Ridotto che ricorda ai concittadini ebrei deportati nei campi di concentramento: Bernard Brumer, Elena Brumer-Rosenbau, Anna Forti, Elda Forti, Lina Forti, Lucia Forti, Diana Iacchia, Dina Iacchia, Amalia Saralvo Levi, Giorgio Saralvo e Mario Saralvo.