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L’informatica al servizio della semplificazione: accordo fra Comune e Caf per l’accesso al portale della fiscalità locale

 
Si rafforza la collaborazione fra Comune di Cesena e Centri di assistenza fiscale (Caf), con l’obiettivo di semplificare gli adempimenti a carico dei cittadini e favorire così una sempre maggiore equità fiscale.
E’ attivo da alcune settimane, infatti, l’accordo fra Amministrazione comunale e i maggiori Caf di riferimento delle organizzazioni sindacali e delle associazioni imprenditoriali per mettere a disposizione di questi ultimi (ma anche degli studi professionali commerciali e tributari che ne facciano richiesta) un apposito servizio web per la “Fiscalità Locale Partecipata”, attraverso il quale è possibile interagire con l’ufficio Tributi comunale per la verifica dei dati. Il servizio consente inoltre di acquisire i modelli per i versamenti dei tributi dovuti e di verificare i versamenti già eseguiti.

E’ questo un ulteriore tassello del percorso avviato nel gennaio 2016, quando il Comune riportò al suo interno la gestione della Tari. Uno dei maggiori impegni portati avanti nel corso dell’ultimo anno è stato quello di integrare e aggiornare le banche dati, che oggi vengono messe a disposizione di Caf e professionisti, e dunque dei contribuenti.

Di fatto, si tratta di costituire – incrociando i dati forniti dal Comune di Cesena e quelli acquisiti dagli altri enti esterni - una vera e propria anagrafe tributaria/territoriale, attraverso la quale i consulenti fiscali potranno  comporre la scheda dell’associato/contribuente, con tutte le informazioni riferibili al patrimonio immobiliare, catastale, urbanistico, ma anche quelle relative ai tributi IMU/TASI/TARI (denunce, versamenti, ecc.)

Ma c’è un altro aspetto non trascurabile: il servizio web messo a disposizione con la sigla di questo accordo si contraddistingue per la sua interattività: questo significa che gli interessati potranno verificare comodamente dal proprio computer le informazioni presenti, correggere o segnalare quelle incongrue, integrare i dati mancanti.
“Questo meccanismo – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini – offre senza dubbio un vantaggio ai Caf e ai professionisti perché permette di ampliare e migliorare i servizi per i loro assistiti, e al tempo stesso rende più semplice e diretta l’adesione degli obblighi tributari verso il Comune. Ma, soprattutto, siamo convinti che si tratti di uno strumento in grado di promuovere una maggiore equità e razionalità del sistema fiscale, nell’ottica della perequazione fiscale e della semplificazione degli adempimenti, anche in termini preventivi rispetto alle scadenze fiscali”.

“Il protocollo – proseguono Sindaco e Vicesindaco – è già stato siglato dai CAF ACLI, CGIL, CISL e UIL.

Prosegue così il percorso di collaborazione con i Caf del territorio avviato già da alcuni anni, specialmente per quanto riguarda la gestione delle istruttorie necessarie all’individuazione dei beneficiari di agevolazioni tariffarie e tributarie, ancorate al valore dell’ISEE”.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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