E’ un contributo economico che viene concesso alle famiglie destinatarie di un atto di intimazione di sfratto con citazione per la convalida, intimato per morosità c.d. “incolpevole”, cioè dovuta ad una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo dovuta alla perdita o alla consistente riduzione della capacità reddituale famigliare.
E' inoltre destinato alle famiglie che hanno subito, in ragione dell’emergenza Covid_19, una perdita del proprio reddito ai fini irpef superiore al 30% nel periodo da marzo a maggio 2020 rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, e non dispongono di una liquidità almeno pari alla morosità, per canoni di locazione e/o oneri accessori.
Maggiori dettagli circa la definizione di “morosità incolpevole”, i requisiti per l’accesso a questo beneficio, le priorità stabilite nella concessione dei contributi, i criteri per determinare l’entità del contributo e quelli preferenziali per la selezione delle domande sono riportati nell’informativa cui si accede in fondo a questa pagina.
L’accesso a questi contributi è determinato sulla base di quanto indicato nell’Avviso P.G.N. 5474/131 del 4 febbraio 2021, che resterà aperto fino al 31 dicembre 2021 salvo esaurimento delle risorse disponibili.
Il contributo è destinato esclusivamente ai residenti nel Comune di Cesena
Le domande devono essere presentate in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, compilate esclusivamente sui moduli predisposti, fino al 31 dicembre 2021, salvo esaurimento delle risorse disponibili.
Per la compilazione assistita della domanda ci si può rivolgere allo SPORTELLO AMMINISTRATIVO-CASA del Settore Servizi Sociali, ubicato presso la sede del Comune di Cesena sita in Piazzetta Cesenati del 1377 n. 1 (STANZA B51), che potrà essere effettuata, esclusivamente su appuntamento, da richiedere al numero telefonico 0547/356834 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12.30
Documenti necessari per domanda:
1. copia del documento di riconoscimento del richiedente;
2. copia del permesso di soggiorno del richiedente e di tutti i componenti maggiorenni del nucleo;
3. copia dell’atto di intimazione di sfratto con citazione per la convalida o dello sfratto già convalidato munito di formula esecutiva, dai quali si da cui si deduca l’ammontare complessivo della morosità;
4. dichiarazione del proprietario dell’alloggio attestante la morosità accumulata; (Solo per chi non è destinatario di sfratto per morosità;
5. Copia delle buste paga o Dichiarazione fatturato del periodo Marzo/Maggio 2019 e 2020
(solo per chi presenta domanda per sanare morosità causata da minor reddito causato daemergenza sanitaria);
6. Copia del documento attestante il saldo del patrimonio mobiliare familiare alla data della domanda (solo per chi presenta domanda per sanare morosità causata da minor reddito causato da emergenza sanitaria);
7. documentazione attestante il possesso della condizione di “morosità incolpevole”
(soprattutto la documentazione da cui si possa ricavare la diminuzione del reddito);
8. copia del contratto di locazione in essere;
9. Dichiarazione e attestazione ISE in corso di validità;
10. Eventuale accordo con il proprietario dell’immobile relativo al differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio o alla rinuncia all’esecuzione di tale provvedimento.
La presentazione della domanda è gratuita.
Si riceve in presenza solo previo appuntamento
Per prenotare un appuntamento e/o per richiedere informazioni si prega di fare riferimento ai contatti indicati alla voce "Per informazioni"
Dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 12,30