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Arriva al voto il Bilancio 2017

Confermata l’impostazione presentata a inizio novembre. Nove gli emendamenti presentati

Ripristinando una tradizione che si era interrotta per alcuni anni ed è stata ripresa nel 2015, l’ultima seduta dell’anno del Consiglio comunale, in programma per giovedì 22 dicembre, a partire dalle ore 15.30 sarà dedicata al bilancio 2017 e a tutti i provvedimenti amministrativi che lo accompagnano.

Il documento che sarà sottoposto al voto ricalca in massima parte la proposta che era stata presentata al Consiglio dal Vicesindaco e Assessore al Bilancio Carlo Battistini all’inizio di novembre. Una proposta caratterizzata da conti più leggeri per la parte corrente – con una previsione di 86 milioni e 126mila euro, vale a dire 2,2 milioni in meno rispetto agli  88 milioni e 318mila euro dell’esercizio 2016 – e un accresciuto impegno per gli investimenti, che salgono a 18 milioni e 789mila euro (contro i 15 milioni e 870mila euro del 2016), distribuiti in sette  filoni di intervento:  il più cospicuo è quello dell’edilizia scolastica (con uno stanziamento di 5.635.000 euro), seguito a ruota dagli interventi per  strade e viabilità (per questa voce ci sono 5.530.000 euro); si prosegue  con la videosorveglianza (2 milioni di euro per il secondo lotto del progetto), la riqualificazione degli edifici pubblici (per 1.327.000 euro), la difesa del suolo (700.000 euro), la manutenzione dei luoghi della cultura e degli impianti sportivi (650.000 euro), verde pubblico (620.000 euro). 

“Come abbiamo già sottolineato al momento della sua presentazione – osserva il Sindaco Paolo Lucchi – con il bilancio 2017 abbiamo voluto confermare e rafforzare gli impegni già da tempo assunti nei confronti delle famiglie e delle imprese cesenati. A dimostrarlo ci sono le scelte di fondo che caratterizzano la nostra proposta: consolidamento della rete di sostegno alle persone ed alle famiglie in difficoltà economica; “spending review” sui costi di funzionamento del Comune, attuata con la scelta di prevedere minori oneri finanziari (-880.386 euro), grazie alla riduzione della spesa per il personale (-461.869 euro) e a quella per le utenze comunali (- 451.000 euro), conferma della riduzione delle tariffe per i servizi alle famiglie introdotta lo scorso anno e dell’attuale livello di tassazione (che pone la pressione tributaria pro capite di Cesena al livello più basso in Emilia-Romagna); lotta all’evasione fiscale; manutenzione diffusa della città; prosecuzione degli investimenti strategici per il futuro e delle iniziative di sostegno alle imprese cittadine.
Infine, ma certo non ultima per importanza, la scelta di rafforzare ulteriormente il metodo partecipativo, chiedendo a tutti i cesenati di aiutarci a individuare le opere di manutenzione ritenute prioritarie. Il numero di proposte arrivate (oltre un centinaio) e soprattutto l’altissima partecipazione al voto, con oltre 3000 preferenze espresse sono la testimonianza del forte coinvolgimento dei cittadini. In questo contesto si acuisce il rammarico per la scelta compiuta dai gruppi di opposizione di non partecipare al dibattito in Consiglio comunale di domani. Rinunciando a dare il loro contributo, tolgono un elemento essenziale al confronto democratico che nel Consiglio comunale ha la sua più alta espressione cittadina e ne sono molto rammaricato. Ma ai Consiglieri di maggioranza ed a me, nel 2014 i cittadini hanno affidato il compito di scegliere e di governare la nostra città. E così faremo anche domani, assumendoci la responsabilità di votare un bilancio che garantisce a Cesena scelte essenziali per continuare a crescere e per confermare quell'equilibrio sociale che da sempre ci caratterizza e che oggi, in presenza di una crisi economica ancora più che evidente per centinaia di famiglie, è sempre più difficile da garantire a tutti”.

Fra le novità rispetto al documento presentato a novembre, l’elenco delle 31 opere pubbliche selezionate fra quelle segnalate e votate dai cittadini, per le quali è stato previsto un finanziamento di 1 milione di euro.
Ma se l’impianto è sostanzialmente confermato, il bilancio 2017 si apre ad alcune modifiche sulla base degli emendamenti che verranno accolti.
Nove quelli presentati, tutti del gruppo Pd. Fra le richieste avanzate, quella di incrementare il sostegno all’occupazione, aumentando di 40.000 euro il fondo per i bandi rivolti alle nuove imprese, inserendo nuovi criteri premianti per le imprese che documentano l'assunzione stabile di dipendenti. Maggior sostegno viene richiesto anche per l’agricoltura, con l’istituzione di un fondo di 20.000 euro per il consorzio di garanzia unitario del settore agricolo, in grado di costituire garanzie accessorie per l’accesso ai finanziamenti bancari. Sul fronte culturale, si registrano le richieste di destinare 10mila euro a un bando per la creazione di un evento artistico musicale in centro storico, e di implementare la collaborazione con la Cineteca di Bologna incrementando di 15.000 euro le risorse destinate a Piazze di Cinema.
L’elenco degli emendamenti prosegue con la proposta di destinare altri 15mila euro per il sostegno della cosiddetta outdoor education, quella di potenziare il servizio “Week end in autonomia” con un fondo di 20mila euro da devolvere a enti del terzo settore e associazioni dei familiari di persone con disabilità che gestiscono servizi continuativi in collaborazione con i comuni e l'ASL Romagna, quella di incrementare l'impegno economico destinato al fondo per l’Impegno Civile Volontario prevedendo un aumento di 10.000 euro.
Ma, soprattutto, due emendamenti si concentrano sull’edilizia scolastica. Con uno si chiede di destinare la somma di 30mila euro alla progettazione di interventi di riduzione del rischio sismico nelle scuole comunali, in modo da consentire una maggiore efficacia nella successiva programmazione degli interventi stessi previsti a bilancio. L’altro chiede di anticipare al 2017 ampliamento del complesso scolastico di S. Vittore attraverso una rimodulazione degli altri investimenti già previsti.  

Consiglio Comunale: il programma dei lavori di giovedì 22 dicembre
La prima sessione dei lavori del Consiglio comunale, normalmente dedicata alle risposte delle interpellanze e prevista per le ore 14.30, non si terrà perché non sono state presentate interpellanze.
Il Consiglio, quindi, si riunirà direttamente alle ore 15.30, per la seconda sessione dei lavori.
Prima, però, intorno alle ore 15, si terrà l’ormai tradizionale appuntamento con la Luce di Betlemme: una delegazione del Masci (Movimento Adulti Scout Italiani)  di Cesena porterà in Sala degli Specchi la fiaccola accesa con il fuoco che arriva dalla Grotta di Betlemme, dove una lampada ad olio arde perennemente da secoli. All’incontro interverrà anche il Vescovo di Cesena – Sarsina Douglas Regattieri.
Alle 15.30 prenderà il via la seduta del Consiglio. Oltre al voto sul bilancio di previsione, l’ordine del giorno comprende l’approvazione delle delibere relative alla nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione per gli anni 2017-2018-2019, ai provvedimenti riguardanti la Cosap 2017, le aliquote e le altre misure applicative previste per il 2017 per il Tributo per i servizi indivisibili (IUC-TASI) e la relativa modifica del Regolamento comunale, le aliquote 2017 per l’Imposta municipale propria (IUC-IMU), il programma degli incarichi e collaborazioni per l’anno 2017. Completano il quadro le Linee di indirizzo per l’attuazione del decreto legislativo n. 175/2016, in materia di società a partecipazione pubblica;  il riconoscimento di debiti fuori bilancio; l’approvazione della convenzione per il conferimento da parte dei Comuni di Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto all’Unione Valle Savio delle attività relative alla prevenzione e alla repressione della corruzione ed in materia di trasparenza.
Alle ore 18 è previsto un brindisi augurale con i Consiglieri comunali, l’Amministrazione e i Presidenti di Quartiere.  

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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