E’ di ieri la notizia che, sulla base delle valutazioni annuali espresse dal MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Emilia Romagna Teatro Fondazione risulta essere il secondo Teatro Nazionale italiano. Salutiamo con grande soddisfazione questo riconoscimento, con il quale il MIBACT attesta il valore del lavoro produttivo, formativo e gestionale realizzato da Ert in tutti i teatri affidati alla sua programmazione, in particolare da quando è stato riconosciuto teatro nazionale. Di questa opera preziosa anche il Comune di Cesena e il Teatro Bonci sono stati partecipi e i cesenati attenti spettatori e attivi protagonisti.
Vorremmo ricordare in particolare alcune produzioni di Ert ospiti del nostro teatro e del nostro cartellone: innanzitutto "Fedra" con la regia di De Rosa e l'interpretazione di Laura Marinoni che ha aperto la scorsa stagione. Inoltre due titoli di questo primo scorcio di stagione ‘16-17, di grande interesse e qualità, come il "Faust" realizzato in collaborazione con l'Opera di Pechino e una sorprendente "La tartaruga" tratta da Pirandello, in scena proprio in questi giorni.
Ad accoglierli un pubblico numeroso, che ha mostrato apprezzamento per questi spettacoli, a conferma dei risultati di una campagna abbonamenti contrassegnata quest'anno da un aumento diffuso degli abbonati, superiore al 10%, con punte di attenzione nelle scuole senza precedenti, per un incremento specifico del 40%, in alcuni istituti addirittura superiore.
La stagione di Teatro Ragazzi e il Festival del Teatro Scolastico confermano la positività di un intervento organico nello spazio della formazione, che viene riempito anche grazie alla collaborazione con gli istituti scolastici. In questo ambito è fondamentale anche la relazione con le compagnie cesenati, la Valdoca e la Raffaello Sanzio.Siamo particolarmente orgogliosi di questo riconoscimento perché corona al meglio l'anno delle celebrazioni del 170esimo del Teatro Bonci, che ha consentito la realizzazione di importanti eventi, l'apertura del Teatro alla città e l'allargamento ad altri pubblici dell'attenzione che il nostro teatro merita per la sua tradizione e per la sua programmazione teatrale.
Il Sindaco Paolo Lucchi
L’Assessore alla Cultura Christian Castorri