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Servizi nella frazione di Casalbono

L’Assessore ai Lavori Pubblici Miserocchi risponde al Consigliere Casali

Si trasmette la risposta che l’Assessore ai Lavori Pubblici Maura Mserocchi ha fornito, nel corso del Consiglio comunale di oggi, all’interpellanza proposta dal consigliere Marco Casali del gruppo Libera Cesena sulla mancanza di servizi essenziali nella frazione di Casalbono:


Rispondo alla sua interpellanza per contestare l’impostazione della stessa.
Lei informa che, cito testualmente, “gli abitanti della frazione di Casalbono si dicono stanchi e logori della situazione di grave disagio nella quale sono costretti a vivere per la mancanza di servizi” e che “dette carenze perdurano da tempo nonostante le ripetute segnalazioni a cui non è stato dato corso”.
Sono ad informarla che, nel tempo, si sono susseguiti diversi incontri e sopralluoghi e, per citare solo quelle dell’ultimo periodo, l’Amministrazione ha ricevuto mail il 7 luglio, a seguito della quale vi è stato un sopralluogo sul posto con i nostri tecnici a metà luglio, mail del 15 luglio, del 4 agosto e del 29 agosto che hanno ricevuto tutte puntuale risposta.
E’ possibile che non siano piaciute le risposte, ma credo che, per dovere di serietà, non possa fare altro che dare a Lei le medesime risposte già trasmesse ai cittadini attraverso il “referente” della frazione.
Le manutenzioni stradali sono una priorità dell'amministrazione e nel tempo si è adoperata per intervenire e per dare risposte ai cittadini quindi le confermo che le manutenzioni da lei citate sono già state prese in carico (le dirò meglio in seguito).
Faccio anche presente che nei vari incontri avuti con i residenti fu segnalato, in particolare dai tecnici comunali, che ci sarebbero stati sempre problemi trattandosi di territorio in frana e ribadisco territorio e quindi non di movimenti localizzati e minimi sull’area di sedime della strada.
Nonostante questo la Via Comunale Casalbono è stata oggetto di intervento di manutenzione con pavimentazione a più strati con graniglia ed emulsione nell’ottobre del 2013 e quindi successivamente al nevone del 2012. per 3,2 km.

Hera nella scorsa estate ha eseguito l'intervento di risanamento della rete idrica per circa 500 metri sulla Casalbono dal Cimitero a Ca’ Venzi. Come sempre dovrà provvedere alla riasfaltatura finale che sarà eseguita dopo gli assestamenti presumibilmente il prossimo anno.
Nel contesto e in coordinamento noi abbiamo previsto un intervento di manutenzione già inserito nel progetto 2016, che andremo a fare insieme ad Hera.

In questo momento, la via Casalbono, per gran parte della sua estensione presenta uno stato di sufficiente conservazione ed è stata installata segnaletica di limite di velocità e strada dissestata nei punti critici.

Riepilogo:

Via Casalbono:
presenta 3 punti critici con segni di degrado e privi di tappeto. L’intervento previsto e da fare in contemporanea con Hera è sintetizzabile in una ricarica degli avvallamenti con tappeto per la messa in sicurezza. Nel restante tratto di circa 700/800 metri (vicino al confine con Meldola) servirebbe un intervento di bonifica e risanamento del fondo stradale con materiali inerti e misti cementati. Data la criticità della zona soggetta a movimenti profondi sarebbe poi opportuno lasciare questo tratto bianco ed eventualmente intervenire con soli trattamenti antipolvere perché qualsiasi intervento di ripavimentazione con conglomerati bituminosi anche semplici strati di graniglia ed emulsione sarebbero soggetti a veloce degrado e creazioni di maggiore pericolo.

Via Raggi della Torre:
presenta segni di degrado in alcuni tratti con evidenti crepe dovuto al movimento dello strato di sottofondo (zona franosa) già ripresi piu’ volte con interventi di triplo strato di graniglia e emulsione.
La strada richiede interventi di manutenzione localizzati con la stessa tipologia di intervento perché una pavimentazione più consistente e quindi rigida in conglomerato bituminoso non sarebbe in grado di sopportare questi movimenti lenti ma continui creando poi situazioni di maggiore pericolo.
Nella via Raggi della Torre, che non è stata interessata dai lavori di risanamento di Hera, stiamo valutando la possibilità di intervenire entro l’inverno.

A completamento delle informazioni, pur non essendo oggetto di richiesta comunichiamo che è in corso un intervento anche in Via Montebellino (già a suo tempo pavimentata con conglomerato bituminoso) che presenta segni di degrado in alcuni tratti ammalorati e localizzati dovuti al movimento dello strato di sottofondo (zona franosa).

Per quanto riguarda l’estensione della rete idrica la informo che
L’abitato di Casalbono che si sviluppa in gran parte sulla Via Comunale Casalbono è servito dalla rete idrica che si estende partendo dalla Via Linaro (Borgo delle Rose) fino al civico 4390. Inoltre la rete idrica si estende anche nelle vie che intersecano la Via Comunale Casalbono e va a servire numerosi fabbricati che non si trovano sulla via principale.
Esistono attualmente alcuni fabbricati che non sono raggiunti dalla rete idrica, nella maggior parte non vi risiede nessuno (possibili “seconde case”) oppure sono abbandonati. Solamente 3 o 4 fabbricati (case sparse) hanno residenti, ma presentano alcune criticità per essere raggiunti come distanza dai punti di presa e/o dissesto del territorio (frane e smottamenti).

A proposito di quanto appena detto, in seguito alle richieste di estensioni della rete idrica a servizio delle cosiddette “case sparse” avanzate negli anni passati, si è proceduto, nel novembre del 2015, ad effettuare dei sopralluoghi con i tecnici di Hera, in qualità di ente gestore del Servizio Idrico Integrato, per valutare la fattibilità, le eventuali criticità e gli importi di spesa per la realizzazione di tale opere da inserire nel Piano Investimenti Triennale di ATERSIR.

Dal sopralluogo è emerso che
1) in merito alla richiesta di portare il servizio idrico ai civici n° 1201-1209 (n°3 residenti) della via vicinale Motte Matassoni I si è riscontrato che il fabbricato risulta al momento abbandonato, non in buone condizioni e il terreno sul retro di questo è soggetto a frana.
Inoltre tale intervento presenta diverse criticità dovute soprattutto alle frane di cui è soggetta tale via vicinale in sterrato. Si precisa che la via vicinale Motte Matassoni I è servita da acquedotto fino al civico 999 ;
L’estensione della rete del gas metano non è nelle competenze dell’amministrazione comunale.
Per quanto riguarda l’ampliamento del cimitero di Casalbono, l'Amministrazione, sta completando l’ultimo intervento del piano cimiteriale, con l’ampliamento del cimitero di Bulgaria che serve due quartieri, allo stato, la programmazione per ampliamenti o nuovi cimiteri è esaurita dato anche l'alto numero di loculi disponibili all'interno del nostro comune e in questo caso non è possibile rispondere positivamente.


L’Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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