Pubblicato il bando per l’affidamento dei locali sotto il Loggiato del Comune (ex Iat)
Dovranno ospitare un pubblico esercizio che punti a valorizzare le eccellenze del territorio
C 'è tempo fino alle ore 13 del prossimo 10 novembre per presentare offerte per i locali "Ex Iat", destinati a diventare un pubblico esercizio, mentre l’apertura delle buste si terrà nella mattina del 21 novembre.
L’avviso pubblico dell’asta è stato pubblicato questa mattina. “La pubblicazione di questo bando – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e gli Assessori al Turismo Christian Castorri e allo Sviluppo Tommaso Dionigi – rappresenta una tappa fondamentale per il coronamento di un progetto che accarezzavamo da tempo, cioè la creazione, in questo spazio dalla posizione invidiabile, di un pubblico esercizio che possa rappresentare la vetrina privilegiata per promuovere le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio e i prodotti dell’artigianato tipico, in armonia con l’idea contenuta nel progetto della ‘Casa del territorio’.
E per piazza del Popolo questa nuova presenza sarà un ulteriore arricchimento, dopo le recenti aperture che hanno già contribuito a vivacizzarla, e contribuirà a connotarla come spazio identitario e formidabile biglietto da visita della nostra città, in attesa di completare questo percorso con i progetti elaborati dagli studenti del corso di Architettura”.
Sulla base delle indicazioni contenute nel bando, la concessione avrà durata di sei anni. Possono presentare offerte sia società che imprese individuali (esclusi, invece, i raggruppamenti temporanei d’impresa perché oggetto dell’asta è la concessione di un immobile), purché in possesso dei requisiti indicati dalla legge regionale 14/2003, oltre che dei requisiti professionali e morali. I partecipanti, inoltre, non dovranno avere pendenze economiche nei confronti del Comune.
Le offerte dovranno articolarsi in una proposta economica e una tecnica. Per la proposta economica, la base d’asta indicata per il canone annuo di concessione è di 6mila euro, e saranno ammesse solo offerte in aumento.
L’offerta tecnica, invece, dovrà essere articolata in tre parti, con una proposta gestionale propriamente detta (tipologia del servizio offerto, modello di gestione, ecc), un progetto specifico per la valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze e il curriculum professionale dell’offerente.
“Proprio perché nelle linee guida abbiamo indicato l’aspetto di promozione del territorio come essenziale – sottolineano Sindaco e Assessori –, le offerte saranno valutare secondo una griglia di criteri che attribuisce il peso maggiore, fino a un massimo di 70 punti su cento, all’offerta tecnica, e in particolare alla proposta gestionale e al progetto di valorizzazione”. Una volta che il locale sarà stato assegnato, il concessionario dovrà procedere alla sua apertura al pubblico entro 6 mesi dalla sottoscrizione del contratto.
Fra gli obblighi previsti anche il divieto di installare slot machine o altri apparecchi per il gioco elettronico.
Per ulteriori informazioni e per ritirare la copia del bando, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena al Servizio Turismo Tel. 0547/356311 e all’Ufficio Contratti e Gare Tel. 0547/356233 – 356231.
Il bando completo può essere consultato sul sito www.comune.cesena.fc.it.
Data Ultima Modifica:
11 Ottobre 2016
Data di Pubblicazione:
11 Ottobre 2016
Condividi:
Per contattare gli uffici comunali scrivi a facile@comune.cesena.fc.it
Qualora questo articolo dovesse contenere errori o inesattezze si prega di segnalarlo a redazioneweb@comune.cesena.fc.it