So di farmi interprete dei sentimenti dell'Amministrazione comunale e dell'intera città esprimendo il più sentito cordoglio per l'improvvisa scomparsa di Sara Santoro, illustre archeologa e donna di grande valore. Ho avuto la fortuna di conoscerla e di apprezzare le sue grandi doti professionali e umane, la sua intelligenza brillante, la sua profonda cultura unita a una formidabile capacità divulgativa, la sua solare disponibilità nei confronti degli altri che l'aveva portata ad affiancare all'impegno accademico quello nel mondo dell'associazionismo (prima come presidente del Rotary Club e ora come vicepresidente degli Amici della Biblioteca Malatestiana).
La cultura cesenate perde con lei una protagonista, ed è grande il rimpianto per le tante cose che avrebbe ancora potuto fare e insegnare. Oggi siamo tutti un po' più poveri.
In questo momento di grande dolore, esprimo la vicinanza mia personale e dell'Amministrazione comunale al marito Massimo Bianchi e ai figli, con commozione e sincero affetto.
Paolo Lucchi
Sindaco di Cesena