testata per la stampa della pagina

Bomba d'acqua sull'area est di Cesena: esondati il rio Marano e il rio Donegaglia

Intervenuti sul posto Protezione Civile, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco

E' stata una vera e propria bomba d'acqua, arrivata senza alcun preavviso, quella che si è abbattuta sull'area est di Cesena nel primissimo pomeriggio causando l'esondazione del Rio Marano prima e del Rio Donegaglia poi. In un'ora sono caduti dal cielo circa 65 millimetri di pioggia e l'intensità del fenomeno ha messo in crisi la tenuta dei corsi d'acqua. Per fortuna non si segnalano danni a persone o cose.

Il primo a uscire dagli argini è stato, intorno alle 14.30, il Rio Marano nel tratto a monte della via Emilia, dove ha invaso i campi circostanti e alcuni tratti dell'attigua via Rio Marano. La Protezione Civile si è messa subito al lavoro, attivando il Gruppo comunale, grazie al quale, nel giro di pochi minuti è stata costituita una prima squadra d'intervento per provvedere a insacchettare la sabbia e innalzare gli argini del rio. La preoccupazione, infatti,  era che l'acqua arrivasse sulla via Emilia e nell'abitato.

Sul posto sono intervenuti anche i tecnici del Consorzio di Bonifica, la Polizia Municipale e i Vigili del FuocoPer fortuna, nel frattempo la pioggia in quella zona è diminuita e questo ha permesso  di far rientrare l'allarme: l'acqua è defluita autonomamente e in breve tempo è stato possibile anche ripulire i tratti stradali interessati dal fango, grazie all'intervento di un autospurgo.

A poca distanza è uscito dagli argini anche il Rio Donegaglia, allagando via Madonna dell'Olivo dove  si sono registrati fino a 10 cm d'acqua. Per fortuna, anche in questo caso, non si segnalano persone in difficoltà, né danni alle proprietà private.

Impegnati sul posto Protezione Civile, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco, che hanno operato insieme per limitare danni e disagi.

"Si è trattato di un fenomeno violento e improvviso, che ha interessato una zona molto limitata - sottolinea il Sindaco Paolo Lucchi, che ha effettuato un sopralluogo nella zona critica -, e proprio queste caratteristiche, quasi da clima tropicale, rendono molto difficile fare previsioni attendibili. E infatti, l'evento di oggi non era stato preannunciato in alcun modo. Per fortuna l'organizzazione della nostra Protezione civile, come ho potuto constatare personalmente, recandomi sul posto, ha dimostrato di funzionare bene e con tempestività coordinandosi, grazie all'intervento diretto del responsabile Michele Fanara, con la Pm ed i Vigili del Fuoco. Questo ha permesso di intervenire velocemente, mettendo la situazione sotto controllo. Le previsioni meteo stanno migliorando ed auspichiamo che il quadro possa essere riportato alla normalità in breve tempo".

La situazione è completamente rientrata intorno alle ore 17.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Chiudi la versione stampabile della pagina e ritorna al sito