La scuola primaria "Munari" di S. Egidio si appresta a diventare più sicura e più rispettosa dell'ambiente. Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità per il miglioramento strutturale e l'efficientamento energetico della struttura di via Anna Frank, per un importo stimato di 2 milioni e mezzo di euro, di cui 1 milione e 250mila euro dovrebbero essere coperti da contributo ministeriale.
"Proseguiamo così nell'impegno avviato già da molti anni - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi - sugli edifici scolastici di proprietà comunale, e ora la nostra attenzione è rivolta in particolare a rafforzare l'efficienza strutturale ed energetica. Per questo è stato avviato un programma poliennale, con l'obiettivo di elevare il livello dei nostri plessi: dopo i lavori eseguiti due anni fa sulla scuola elementare di Borello e l'avvio delle opere su quella della Fiorita, il prossimo intervento sarà quello sulla "Munari", costruita negli anni Settanta con una struttura prefabbricata in cemento armato. Il piano di fattibilità tecnico-economica che abbiamo appena approvato è stato delineato sulla base dell'indagine sulla vulnerabilità sismica commissionata dal Comune alla facoltà di Ingegneria di Bologna. Dopo la sua approvazione, ora l'iter proseguirà con le varie fasi di progettazione, che comprenderanno non solo le misure necessarie per il miglioramento statico, ma anche quelle per la riqualificazione energetica dell'edificio".
Secondo il piano appena approvato, il miglioramento strutturale avverrà attraverso una serie di interventi su travi e pilastri, solai e fondazioni, mentre per rendere l'edificio più efficiente per quanto riguarda i consumi, si procederà con la sua coibentazione termica e l'installazione di nuovi infissi e serramenti, con l'obiettivo di ridurre il fabbisogno di energia termica dell'edificio del 30%.