La manifestazione festeggia quest'anno i dieci anni: la prima delle giornate di lettura si tenne infatti a Bologna il 10 novembre 2001, per poi debuttare a Venezia l'anno successivo e a Cesena nel 2005.
Per celebrare il decennale, l'edizione 2010 è dedicata al tema della memoria: quella civica, della storia recente del nostro Paese - dal fascismo agli omicidi di mafia, passando per le stragi della stazione di Bologna e di Ustica, di cui quest'anno ricorre il trentennale; quella fisica, dei luoghi che ospitano le letture, e la memoria privata, quella delle persone che hanno attraversato e vissuto i nostri anni.
Sarà dunque "Memorabile" questa edizione, che approderà a Cesena dopo aver fatto tappa a Venezia il 9 ottobre, proseguirà a Bologna il 16 e, quest'anno, si fermerà anche a L'Aquila il 23 ottobre per dare un contributo alla rinascita culturale della città abruzzese.
La giornata cesenate di "Ad alta voce" è stata presentata oggi in Comune, in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l'assessore alla Cultura Daniele Gualdi, il direttore delle Politiche sociali di Coop Adriatica Marco Gaiba, e il presidente della zona soci di Coop Adriatica Marcello Strada.
"Ad alta voce" promuove "Ausilio per la cultura", l'attività di prestito a domicilio di libri e materiali multimediali a persone anziane e disabili, realizzata dai soci di Coop Adriatica in collaborazione con Auser. Così, per un giorno, diventeranno volontari di "Ausilio per la cultura", portando le parole dei libri là dove di solito non arrivano, decine di scrittori, attori e testimoni di impegno di civile, tra i quali Sandra Cavallini, Emidio Clementi, Vittorio Franceschi, Roberto Mercadini, Franco Mescolini, gli scrittori migranti Adrian Bravi e Tahar Lamri, i componenti del gruppo musicale Quintorigo, e i giovani vincitori di "Coop for Words".
Accanto ai protagonisti della cultura, porterà la sua testimonianza Stefania Grasso, vicepresidente dell'associazione Libera, figlia del commerciante Vincenzo Grasso assassinato a Locri nel 1989 dalla 'ndrangheta; mentre il ricordo della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, dove persero la vita 85 persone, risuonerà nelle letture e nella testimonianza di Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione delle vittime. Daria Bonfietti, a capo dell'associazione delle vittime di Ustica, rievocherà un altro dei grandi misteri italiani, il disastro aereo nel quale sempre nel 1980 persero la vita 81 persone.
Per il decennale, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito ad "Ad Alta Voce" una propria medaglia commemorativa. Uno dei padri della poesia visiva italiana, Lamberto Pignotti, ha creato un'opera dedicata alla manifestazione: la litografia a tiratura limitata sarà donata agli autori e ai rappresentanti delle istituzioni che in questi anni sono stati al fianco di Coop Adriatica rendendo possibile la realizzazione delle giornate di lettura.
Inoltre, per l'occasione, i testi di Roberto Roversi - il poeta che nel 2001 scrisse il manifesto di "Ad alta voce" - saranno impressi su un'installazione di Gino Pellegrini, "le lenzuola della memoria", che saranno in mostra alla sala conferenze dell'Ex Macello, dove avrà luogo il finale della giornata di lettura.
La memoria dei luoghi
Novità dell'edizione di quest'anno di "Ad alta voce" saranno le presentazioni dei luoghi ad opera di storici dell'arte e architetti, che daranno voce a vicende e particolari legati a questi spazi, spesso ignorati dal pubblico. Così Daniela Savoia, direttore della Malatestiana, presenterà la biblioteca, inserita dall'Unesco nel registro della Memoria del Mondo, unica in Italia per integrità e conservazione della struttura e dell'arredo; l'ex sindaco di Cesena Giordano Conti parlerà del chiostro delle Palme, luogo di cultura storico dentro il centro culturale San Biagio, mentre l'architetto Sanzio Castagnoli racconterà la storia dell'Ex Macello, ora residenza di uno studentato universitario, dove passato e presente si incontrano, grazie a una ristrutturazione che ha rimodernato gli spazi, mantenendo la forma originaria.
Il programma
Il 15 ottobre le letture partiranno con due incontri chiusi al pubblico. Il primo, con l'attore Franco Mescolini e il poeta dialettale Oscar Zanotti, sarà dedicato agli anziani della Casa protetta "Nuovo Roverella"; al secondo assisteranno gli studenti del Liceo della comunicazione "Immacolata", con le voci di Daria Bonfietti, Sandra Cavallini e Adrian Bravi. Gli incontri aperti al pubblico saranno alle 16 alla Biblioteca Malatestiana con l'attore Vittorio Franceschi, e alle 17.30 al chiostro delle Palme al centro culturale San Biagio, con Stefania Grasso, lo scrittore e giornalista Tahar Lamri, l'esperta di letteratura italiana contemporanea Niva Lorenzini e l'attore cesenate Roberto Mercadini.
Alle 20.30 alla sala conferenze dell'Ex Macello si terrà l'appuntamento finale. Sul palco si alterneranno Paolo Bolognesi, lo scrittore e musicista Emidio Clementi, un volontario di "Ausilio per la cultura". Grazie alla collaborazione con il Mei, inoltre, leggeranno anche i Quintorigo e per l'accompagnamento musicale ci saranno i Khorakhané.
"Ad alta voce" è un'iniziativa di Coop Adriatica, Ausilio per la cultura, Auser, librerie.coop in collaborazione con, i Comuni di Bologna, Cesena, Venezia, l'Istituzione Biblioteche di Bologna, Unibo Cultura, il Sistema bibliotecario e biblioteca civica di Venezia.
La manifestazione gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le attività culturali, del Ministero delle Politiche Sociali, delle Regioni Emilia-Romagna e Veneto, delle Province e delle Università degli studi di Bologna e Venezia.
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha conferito ad "Ad alta voce" una propria medaglia di rappresentanza
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Federica Bianchi
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