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La scomparsa di Lorenzo Pellizzari

critico e storico del cinema di grande valore e amico da anni del Centro Cinema

Si è spento domenica 7 agosto a Milano Lorenzo Pellizzari, critico e storico del cinema di grande valore e amico da anni del Centro Cinema. La prima collaborazione di Lorenzo col Centro Cinema risale al 1992, quando scrisse per il catalogo dedicato a Vittorio Bonicelli un puntuale saggio sull'attività di critico dello sceneggiatore cesenate (e quella dell'indagine sulla critica
cinematografica italiana è stata una delle costanti del suo lavoro di studioso). 

Da allora il legame con Cesena si consolidato sempre di più, passando per interventi critici su volumi monografici (l'introduzione al rieditato catalogo su Pupi Avati) e, soprattutto, con il lavoro di giurato fin dalla prima edizione di "CliCiak" nel 1998, lavoro svolto con impegno e passione per una decina d'anni, fino a quando glielo hanno consentito le condizioni di salute. Pellizzari è stato tra i pochi studiosi di cinema ad interessarsi di fotografia di scena e invitarlo a far parte della giuria fin dalla prima edizione fu naturale. 

E' stato grazie a lui - quale incaricato testamentario - che al Centro Cinema è stato donato nel 1997 il prezioso fondo di Corrado Terzi, composto da videocassette, libri e rivisti.
E a proposito di donazioni, per una sua precisa volontà, il Centro Cinema dalla primavera scorsa si è arricchito della sua nutrita fototeca, 15.000 foto di cinema che Lorenzo ha voluto lasciare come segno di stima e apprezzamento per il lavoro di questi anni. Ci mancheranno i suoi stimoli, la sua cultura e ci mancherà lui.

Antonio Maraldi

 

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Nota biografia.
 
 
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