Forse aveva pensato di condividere l'euforia di qualche bicchiere di troppo con i frequentatori del centro commerciale LungoSavio e così si è piazzato nel parcheggio, urlando verso chiunque incrociava.
Nei giorni scorsi, durante la consueta attività di controllo del territorio (che prevede anche passaggi nei parcheggi più frequentati) un equipaggio della Polizia Municipale di Cesena ha notato il comportamento dell'uomo, decisamente sovraeccitato, ed è intervenuto immediatamente.
Davanti agli agenti che gli chiedevano di declinare le proprie generalità l'uomo ha reagito in maniera strafottente e provocatoria, rispondendo di chiamarsi "Gesù", di non avere documenti di identità, e aggiungendo di non essere tenuto a mostrare nulla ai vigili perché lui era a piedi.
Gli agenti non si sono scoraggiati e hanno ripetuto la loro richiesta, ma l'uomo ha cominciato ad agitarsi ancora di più, chiaramente in preda all'ebbrezza alcolica.
A quel punto i poliziotti municipali lo hanno accompagnato al locale Commissariato per sottoporlo ai rilievi foto-dattiloscopici (cioè fotografie e impronte digitali), grazie ai quali è stato possibile identificarlo: si tratta di un cittadino extracomunitario originario dell'Algeria, già conosciuto alle forze dell'ordine.
Per lui, dopo le formalità di rito, è scattata una sanzione di 102 euro per l'ubriachezza molesta. Inoltre, l'uomo è stato invitato a presentarsi con urgenza all'ufficio Stranieri per chiarire la sua posizione, che risulta comunque regolare.
"Questo episodio, apparentemente secondario, conferma l'impegno della Polizia Municipale per garantire il controllo del territorio, dimostrato anche dai dati relativi all'attività del primo semestre, che ha visto in media ogni giorno una decina di pattuglie attive. E' grazie a questo prezioso lavoro e alle sempre più frequenti segnalazioni dei cittadini (oltre 3300 fra gennaio e giugno) che possono essere attuati interventi preventivi di maggior efficacia, utilissimi soprattutto in questa fase, nella quale l'attenzione alla sicurezza personale e collettiva è altissima per tutti".