Siamo felici e orgogliosi per la 'nostra' Margherita Magnani, chiamata a far parte della nazionale di atletica leggera alle prossime Olimpiadi.
Da tempo seguiamo la sua attività e ne conosciamo l'impegno e la determinazione, che l'hanno portata in questi anni a raggiungere importanti traguardi, facendola imporre come una delle migliori mezzofondiste italiane della sua generazione: la convocazione per Rio de Janeiro è, già di per sé, un meritato riconoscimento dopo tanto lavoro e sacrifici, ma soprattutto è la straordinaria occasione di vivere da protagonisti la più prestigiosa manifestazione sportiva del mondo. Ed è la prima volta che accade ad un'atleta cesenate.
Abbiamo già concordato con Margherita di incontrarci - compatibilmente con i suoi impegni - prima della partenza per Rio, per farle un saluto ufficiale ed esprimerle il sostegno di tutta la città. All'incontro inviteremo anche il Presidente del Panathlon Dionigio Dionigi: infatti, proprio in occasione di una serata del sodalizio,il 25 gennaio scorso, avevamo consegnato alla nostra mezzofondista alcuni omaggi beneauguranti, fra cui un attestato con scritto "Per chi parte da Cesena, Rio è dietro l'angolo".
Siamo lieti di essere stati buoni profeti, non solo perché Margherita Magnani è una sportiva di casa nostra, cresciuta nel vivaio dell'atletica Endas Cesena, ma soprattutto perché è la rappresentante di un agonismo certamente pulito e sano. In un momento complicato per lo sport mondiale, ancora una volta alle prese con i problemi giganteschi del doping, questo ci fa ben sperare e ci spinge a tifare con tutto l'entusiasmo possibile per Margherita.