Il Consiglio comunale di Cesena torna a riunirsi giovedì giugno, alle ore 16.
Come di consueto, la prima sessione di lavoro sarà dedicata alle interpellanze: quattro quelle in programma.
Due si riferiscono all'istituto di cultura musicale Corelli: la prima, presentata da Chiara Santero del Pd, chiede lumi sulla collaborazione fra il Conservatorio "Maderna" e il Corelli, mentre la seconda, proposta da Vittorio Valletta di Cesena Siamo Noi, si concentra sulle linee guida per il rilancio dell'Istituto e loro sviluppi applicativi. Valletta di Cesena Siamo Noi ha proposto anche un'interpellanza riguardante il cronoprogramma e le modalità di condivisione con la cittadinanza delle principali fasi progettuali del progetto del nuovo Quartiere Novello. (presentata da Vittorio Valletta di Cesena Siamo Noi). Infine, da Giorgio Gustavo Rosso del Movimento 5 Stelle arriva la richiesta di informazioni sulle "iniziative della Giunta per scongiurare l'esproprio ai cesenati della loro Cassa di Risparmio".Nella seconda sessione di lavoro il Consiglio comunale si occuperà della proposta di sottoscrizione del Patto dei Sindaci per l'adattamento al cambiamento climatico e del riconoscimento di un debito fuori bilancio (ex art.194, D.L.vo n.267/2000) collegato alla terza variazione di bilancio di previsione 2016-2018.La seduta si chiuderà con il dibattito su 5 mozioni presentate dai gruppi.
Nel dettaglio, la scaletta prevede che vengano discusse la mozione dei consiglieri Rossi e Ceccaroni (Pd) per l'adesione della Città di Cesena al progetto "Città Sane", quella di Valletta (Cesena Siamo Noi) relativa alla liquidazione del Fondo Novello ai sensi dell'art.26 del regolamento di gestione del fondo, quella del Movimento 5 Stelle Cesena relativa alla confisca ai cesenati della Cassa di Risparmio di Cesena, quella di Rosso (Movimento 5 Stelle) a favore di "un piano comunale per la prevenzione delle epidemie e pandemie già presenti ed in forte crescita nel Comune di Cesena" e, infine, quella di Valletta (Cesena Siamo Noi) circa la valutazione dei servizi sanitari in risposta ai bisogni di salute del territorio cesenate.