In attuazione dell'Asse 6 - "Città attrattive e partecipate" del POR FESR Emilia-Romagna 2014-2020 il Comune di Cesena è stato selezionato dalla Regione Emilia-Romagna, insieme ai 9 capoluoghi, per la riqualificazione di un bene culturale in cui stabilire l'attivazione di un Laboratorio Aperto permanente che contenga un alto livello di innovazione tecnologica e digitale e che sia un luogo che offra opportunità per le nuove imprese e spazi di co-working.
Tre giorni di eventi, iniziative e incontri sull'innovazione
5-6-7 dicembre 2019
Ultimo appuntamento: 10 dicembre 2019 ore 16.30-18.30, presso Casa Bufalini
iniziativa gratuita su prenotazione
Terzo appuntamento: giovedì 12 dicembre 2019 ore 16.30-18.30, presso Casa Bufalini
iniziativa gratuita su prenotazione
Venerdì 13 dicembre 2019 ore 16.30-18.30, presso Casa Bufalini
iniziativa gratuita su prenotazione
Casa Bufalini, residenza del grande medico Maurizio Bufalini, è un edificio posizionato in via Nicolò Masini, 16 a lato della Biblioteca Malatestiana, nel cuore del centro storico, articolato su tre piani, che ingloba anche l’abside e le testate laterali della chiesa di San Francesco, che per anni ha versato in condizioni precarie e che è stato oggetto di un approfondito intervento di recupero. Attraverso il finanziamento messo a disposizione del POR FESR Emilia-Romagna 2014-2020 Asse 6 "Città attrattive e partecipate" il Comune di Cesena ha realizzato i lavori di riqualificazione dell'edificio per realizzare un Laboratorio Aperto di innovazione e creatività.
Il progetto di restauro ha previsto opere di entità cospicua: sono state demolite tutte le parti non più recuperabili, a cominciare dai solai e dalla copertura, per poi ricostruirle rispettando i materiali esistenti e tenendo conto delle normative antisismiche; le murature interne ed esterne sono state ricostruite ed adeguate simicamente, ricorrendo alla tecnica del scuci – cuci. Particolare attenzione è stata dedicata al recupero di tutti gli elementi originali e caratteristici dell’edificio (come ringhiere di balconi e scale, inferriate ecc.) che sono state restaurate e ricollocate. Sono stati cambiati tutti gli infissi (con caratteristiche in grado di abbattere i consumi energetici) e sono stati rifatti gli impianti. E' stato installato un ascensore per permettere il superamento delle barriere architettoniche.
Il restauro di Casa Bufalini ha riguardato anche l’abside della chiesa di San Francesco; dopo essere stato murato e inglobato all’interno del Palazzo, questo spazio era stato trasformato in due ambienti sovrapposti con la costruzione di un solaio intermedio. Con i nuovi lavori, l’abside ha recuperato l’antica fisionomia verticale, con l’eliminazione del solaio (che è stato sostituito da un ballatoio perimetrale in acciaio e vetro), mentre per consentirvi l’accesso è stato realizzato un percorso pavimentato in legno che attraversa il cortile posto sul retro dell’edificio.
L’importo complessivo dell’opera è di 2 milioni di euro, di cui 1,6 milioni sono coperti dal finanziamento dei fondi strutturali del POR FESR 2014/2020, Asse 6 – città attrattive e partecipate.
L’Asse 6 ha l’obiettivo di qualificare e rivitalizzare porzioni delle città capoluogo della regione, per aumentare i livelli di attrattività, competitività, coesione economica e sociale attraverso la creazione di laboratori aperti, cioè spazi attrezzati con soluzioni tecnologiche avanzate per lo sviluppo di forme innovative di confronto, cooperazione e collaborazione tra cittadini, amministrazione pubblica, terzo settore, università ed in generale di tutti gli attori che hanno un ruolo significativo nella trasformazione della società dell’informazione nell’ambito urbano.
Accanto alla progettazione strutturale, dunque, assume un ruolo fondamentale la messa a punto delle nuove funzioni da sviluppare all’interno di Casa Bufalini che dovrà rispettare il tematismo della cultura del territorio intesa come promozione turistica integrata, pianificazione culturale del territorio, sviluppo di una comunità resiliente in grado di prendersi cura del proprio territorio in un'ottica di salvaguardia ed uso sostenibile delle risorse.
Il 31 gennaio 2019 è scaduto il bando di individuazione del Soggetto Gestore di Casa Bufalini. Attualmente le domande pervenute sono in fase di valutazione e nei prossimi mesi si saprà chi si prenderà cura del nuovo Laboratorio Aperto di Cesena e che profilo assumeranno le attività e i contenuti che si svolgeranno dentro questo spazio per i prossimi 8 anni.
Sara Raggini 340 2686346
Email. casabufalini@romagnatech.eu