Domenica 22 maggio, alle ore 18, nella piazza del Peep di Case Finali (lato via Marino Moretti), le zanzare vanno in palcoscenico con spettacolo "Questione di culex", firmato dal "poeta parlante" Roberto Mercadini e dall'entomologo Ausl Romagna Claudio Venturelli.
L'evento promosso dal CEAS del Comune di Cesena in collaborazione con il quartiere Fiorenzuola, sarà un'occasione per parlare di prevenzione e di buone pratiche per il loro controllo anche nei giardini privati.Saranno presenti la senatrice Mara Valdinosi, l'Assessore all'Ambiente Francesca Lucchi e Raffaella Angelini, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica Ausl della Romagna).Lo spettacolo "Questione di culex" è tratto dall'omonimo libro scritto da Venturelli-Marazza e edito da De Agostini nel 2014 (che ha concesso gratuitamente i diritti per la messa in scena).
Il libro si fregia di una importante prefazione scritta dal Premio Nobel Dario Fo.
"Proprio in un incontro a casa di Dario Fo è scaturita l'idea di mettere in scena i temi trattati nel libro - racconta Venturelli - Il grande Maestro ha dato alcuni suggerimenti su come impostare la sceneggiatura e da quel momento il progetto ha preso corpo, grazie al contributo del Comune di Cesena"L'attore Mercadini dialogando con Venturelli in scena, cercherà di svelare i segreti della zanzara focalizzando l'attenzione sui rischi sanitari che possono essere collegabili a questo insetto.Lo scopo è quello di sensibilizzare la cittadinanza ad una maggiore attenzione e all'attuazione di misure di prevenzione per ridurre il numero di zanzare in circolazione e con esse i disagi e gli eventuali rischi per la salute dell'uomo e degli animali.L'iniziativa si affianca al progetto per le scuole "Studenti in rete contro la zanzara tigre" realizzato in collaborazione con Ausl Romagna e l'associazione Viaterrea.
La replica dello spettacolo fa parte degli appuntamenti "Si legge biodiversità" e parte del programma locale di eventi e di attività che si svolgeranno in contemporanea a tanti altri in tutto il territorio regionale, a cura della rete dei CEAS, in primo piano in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale della Biodiversità, il 22 maggio, momento conclusivo del progetto regionale.