In arrivo un consistente pacchetto di interventi sulla rete depurativa e idrica del territorio, per un importo complessivo di oltre 15 milioni di euro, a cura di Hera. A giugno partiranno i lavori sulle reti fognarie e idriche a S. Pietro in Guardiano e S. Andrea in Bagnolo, mentre stanno per essere aggiudicati i lavori per il risanamento fognario della vallata di Borello; in questi giorni, inoltre, è prevista la pubblicazione del bando per la realizzazione del nuovo collettore fognario che collegherà Pievesestina al depuratore centrale di via Calcinaro. "Grazie a questo corposo programma di lavori messo a punto da Hera - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi - verrà dato un contributo decisivo al risanamento ambientale e alla tutela idrogeologica del territorio, andando a risolvere annosi problemi e migliorando la qualità dell'intero sistema.
Di particolare rilievo l'intervento previsto a Pievesestina. Qui, infatti, si prevede la costruzione di un nuovo collettore fognario, della lunghezza di 7650 metri che porterà i reflui da Pievesestina all'impianto di depurazione di via Calcinaro, determinando così la dismissione del vecchio depuratore della frazione. Contestualmente verranno realizzate anche due nuove dorsali, una di acquedotto per circa 3700 m ed una di gas della lunghezza di circa 3200 m, a servizio della zona industriale della frazione". Complessivamente le opere previste a Pievesestina ammontano a oltre 8 milioni di Euro: i costi relativi alla condotta fognaria e a parte della condotta idrica sono finanziati da Romagna Acque, mentre parte degli interventi sulla condotta gas è finanziata dai proprietari delle aree beneficiarie dell'intervento.
I lavori delle reti gas e acqua dovrebbero partire a fine giugno per una durata di circa 600 giorni. Per quanto riguarda il collettore fognario, invece, è imminente la pubblicazione della gara d'appalto: se tutto procederà secondo le previsioni, il contratto potrebbe essere sottoscritto a metà agosto.Partiranno, invece, fra poche settimane le opere per il risanamento sulle reti fognarie e idriche di di San Pietro in Guardiano (nel territorio del Comune di Bertinoro) e di Sant'Andrea in Bagnolo (in Comune di Cesena), per un investimento di circa 1.300.000 Euro interamente finanziato da Romagna Acque Società delle Fonti. L'intervento è strettamente connesso a quello di Pievesestina. Infatti, grazie ad esso, i reflui di queste frazioni verranno convogliati fino al nuovo collettore e da qui al depuratore di via Calcinaro.
Nello specifico, è prevista la realizzazione di nuove condotte in via Savio di Sant'Andrea, in via Dismano (da via Cà Nova fino a Pievesestina) e in via Cà Nova, in Comune di Cesena, ed inoltre in via Santa Croce (da via Dismano alla SS 71), via San Pietro e via Dismano in Comune di Bertinoro. In ognuna delle due località risanate sarà realizzato anche un impianto di sollevamento. In questo modo i reflui verranno sollevati fino ad immettersi nella rete fognaria di Pievesestina, in via Dismano a monte dell'autostrada e, una volta ultimato il nuovo collettore, arriveranno al depuratore principale di Cesena.Assieme alla posa della condotta verranno realizzati 60 allacciamenti alla nuova rete fognaria.L'intervento prevede anche la realizzazione di un tratto di rete idrica: infatti è prevista anche la posa di una nuova condotta acquedottistica della lunghezza di circa 1 km di interconnessione tra le reti di distribuzione di Bertinoro e Cesena nel margine Nord di questi Comuni, per un investimento di 80.000 , anch'esso finanziato da Romagna Acque.
L'obiettivo di questo doppio intervento sulle condotte fognarie e idriche è il miglioramento ambientale della qualità dei corsi d'acqua, grazie al risanamento di scarichi attualmente non trattati che recapitano in acque superficiali, e, per San Pietro in Guardiano, una maggiore sicurezza e continuità nell'approvvigionamento idrico in quanto la frazione avrà una fonte aggiuntiva di alimentazione.Si prevede che partano a luglio per concludersi entro il 2017 i lavori di risanamento fognario della vallata di Borello. Queste opere fanno parte di una serie di interventi pensati e realizzati ad oggi da Romagna Acque Società delle Fonti sulla vallata del Savio: depuratore di Bacciolino, la condotta di Mercato Saraceno (località Bora Bassa) e depuratore Bagno di Romagna. Ma a seguito della delibera del 2015 dell'Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Servizio Idrico (AEGGSI), il risanamento può essere fatto solo dal gestore, per cui tutta la pratica è stata trasferita a Hera.
Il progetto prevede la realizzazione di 14 km di condotta da Ranchio a Borello (passando per Linaro e Piavola) per ovviare al problema di scarichi non trattati o fosse Imhoff, scarsamente efficaci, risollevato da Borello a Bacciolino.L'importo dei lavori sulla rete fognaria è pari a circa 5 milioni di euro e riguardano i territori di 3 Comuni: Sarsina (Ranchio), Mercato Saraceno (Osteria di Piavola) e Cesena. Gli interventi sula rete idrica, invece, ammontano a 950.000 euro e riguardano, oltre alla posa di una nuova condotta per buona parte del tracciato da Molino di Sopra a Borgo delle Rose, anche il risanamento in località San Romano grazie alla realizzazione di 2 fosse Imhoff. Saranno coinvolte 160 utenze per altrettanti allacci a carico dei privati.Il vantaggio principale di questo intervento sarà il completo risanamento degli scarichi di tutta la vallata, che saranno convogliati al depuratore centralizzato di Bacciolino, e il miglioramento qualitativo dell'acqua in tutta la Valle di Borello grazie al potenziamento della condotta idrica.