Si trasmettono le risposte fornite dall'Assessore allo Sviluppo e Innovazione Tommaso Dionigi, durante il Consiglio comunale di oggi, alle due interpellanze proposte dal consigliere Massimiliano Iacovella del gruppo M5S sul progetto della rete in fibra ottica nel territorio cesenate e su documentazione mancante e modalità operative per la realizzazione del progetto.
Interpellanza sulla realizzazione di una vasta rete in fibra ottica nel territorio cesenate
Gent.mo Consgliere Iacovella,non le nascondo di essermi stupito molto nel vedere giungere le due interpellanze da voi presentate sul progetto di rete MAN e videosorveglianza le quali, fra l'altro, ricalcano in buona parte quanto già richiesto a questa Amministrazione, sempre attraverso lo strumento dell'interpellanza, nel corso del Consiglio comunale dello scorso 28 gennaio.
Fra l'altro, nel caso specifico di questa interpellanza, una maggiore partecipazione da parte dei Consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle agli incontri organizzati nei quartieri della città, avrebbe probabilmente consentito di evitare di porre domande del tutto ridondanti con quanto già esplicitato, più e più volte, dal sottoscritto. Il progetto di rete MAN e videosorveglianza di questa Amministrazione è condiviso con Lepida Spa, che lo conosce sin dai primi passi di progettazione, anche al fine di strutturare un sistema di livello sovra territoriale che possa coinvolgere anche altri Enti e territori con una progettualità integrata. Rispetto alle aree produttive, come immagino saprete, è recentemente stato pubblicato un bando dalla Regione Emilia - Romagna per la manifestazione di interesse da parte di Enti Locali a strutturare progetti congiunti. Ovviamente, come per altro ho già detto più volte, questa Amministrazione ha partecipato al bando in ottica collaborativa e, soprattutto, con l'intento di intercettare risorse che ci consentano di ridurre i tempi di realizzazione del progetto e la parte di costi a carico di questa Amministrazione.
Quanto agli operatori privati, sono stati incontrati pressoché tutti, su specifica richiesta dei loro rappresentanti territoriali. Tuttavia, mi preme ricordarle che il confronto con gli operatori TLC trova sede formale nell'ambito di un tavolo di coordinamento regionale guidato proprio dalla stessa Lepida. E' a quel livello, infatti, che la mediazione con gli operatori ha consentito di strutturare un confronto articolato.
Interpellanza sulla realizzazione di una vasta rete in fibra ottica nel territorio cesenate
Gent.mo Consgliere Iacovella,come già anticipato nella risposta precedente, non le nascondo di essermi stupito molto nel vedere giungere le due interpellanze da voi presentate sul progetto di rete MAN e videosorveglianza. In questo caso specifico, poi, i quesiti sono davvero analoghi a quanto già richiesto lo scorso 28 gennaio, su cui vi ho fornito un riscontro articolato consegnandovi anche il testo scritto della mia risposta. La sintesi sarà quindi la principale guida nel dare riscontro ai vostri quesiti.
1. I documenti di progetto richiesti non sono ancora disponibili. Quando lo saranno, come già anticipato, ne daremo evidenza pubblica come peraltro previsto dalle normative vigenti.
2.Rispetto a Grandi Progetti non è ancora stato erogato alcun pagamento.
3. Il ritardo nella strutturazione del progetto è da intendersi responsabilità del Committente. Come ho già detto, la strutturazione di un articolato confronto nei quartieri della città è stata una precisa scelta di questa Amministrazione. Il confronto è terminato lo scorso 11 aprile ed è ancora in corso la fase di valutazione complessiva delle segnalazioni ricevute e che tutt'ora continuano ad arrivare da parte dei quartieri.
4.Le variazioni al progetto saranno rese note non appena completata la fase di valutazione complessiva delle segnalazioni.
5. Relativamente al primo lotto, avvieremo nell'arco di qualche mese le procedure di gara con l'obiettivo di consentire l'avvio dei lavori entro l'anno in corso.
6.Quanto all'ultimo quesito, come è ovvio e come è già stato detto questa Amministrazione seguirà le procedure previste dalla legge, come sempre viene fatto, seguendo la strada dell'appalto pubblico. Non sono invece certo di aver ben compreso l'ultima richiesta: state forse chiedendo di dare ai Consiglieri comunali il compito di esaminare le offerte che riceveremo come partecipazione alla gara pubblica? Così fosse, prima di porre quesiti scritti di questo genere, mi permetto di suggerirvi una attenta rilettura delle normative che regolano questi procedimenti.
L'Assessore allo Sviluppo e Innovazione
Tommaso Dionigi