Venerdì 29 aprile, alle ore 17, nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, riflettori puntati sul libro "Identità e territorio. La Romagna" di Giordano Conti, pubblicato da edizioni Bononia University Press. Accanto all'autore, a presentare il volume, ci sarà l'archeologa Sara Santoro Bianchi, docente dell'Università di Chieti.
"La Romagna - scrive Conti - è una terra dai mille volti, dove lo scorrere dei secoli e dei millenni ha lasciato tracce indelebili nelle forme del paesaggio, nel sistema insediativo delle città e delle campagne, nelle molteplici espressioni di una civiltà in cui arte e cultura, tradizione e innovazione, trovano una sintesi compiuta in testimonianze poco note o spesso trascurate.
Questo viaggio in Romagna porta a conoscere le ville e i giardini, le case dei poeti e degli scrittori, i santuari e i luoghi dei miracoli, le terme e le acque salutari, le foreste e le piante dei frutti dimenticati, per poi inoltrarsi nelle vallate lungo i percorsi della storia, o scendere in pianura nel fitto reticolo della centuriazione romana, fino a spingersi nelle viscere della terra alla ricerca degli antichi siti minerari e del mondo tenebroso delle grotte".
Il libro, originale e sorprendente, ricco di atmosfere e di suggestioni, ha l'ambizione di penetrare nell'anima più nascosta della Romagna, di ricomporne l'identità, il genius loci, offrendo al lettore una chiave di accesso alla conoscenza e all'interpretazione di un territorio che racchiude uno straordinario patrimonio storico-culturale tuttora vivo e vitale nel Bel Paese. Architetto ed per dieci anni sindaco di Cesena (dal 1999 al 2009), Giordano Conti ha una lunga esperienza professionale con specifico riferimento ai temi del recupero edilizio, urbano e territoriale e della riscoperta, nelle regioni italiane, dei materiali e delle tecnologie tradizionali.In questo ambito ha scritto numerosi libri: "Città e territori della cultura", "La nuova cultura del recupero" (1995) e in collaborazione "Per una lettura operante della città" (1980), "Il luogo e la continuità" (1984), "La lettura del territorio" (1986), "Dentro il territorio" (1988), "Il recupero dell'edilizia rurale"(1990), "La Biblioteca Malatestiana di Cesena"(1992),"Il progetto di ristrutturazione", 2 volumi (1996-2000).
Attualmente è professore a contratto presso la facoltà di Architettura dell'Università di Bologna