E' stata appena revocata l'ordinanza di evacuazione dell'edificio di via Zeffirino Re (con ingresso anche via Albizzi) emessa in via cautelativa d'urgenza nelle prime ore di domenica 24 aprile, ma in realtà attivata durante la notte, dopo che i Vigili del Fuoco avevano rilevato la presenza di lesioni su una colonna portante.
Attualmente è in corso la notifica del provvedimento a tutti gli interessati.Possono così far rientro a casa i quattro nuclei familiari che nella notte fra sabato e domenica erano stati costretti ad abbandonare in fretta e furia le loro abitazioni, e allo stesso modo ora possono riprendere la normale attività anche i quattro esercizi commerciali presenti nell'edificio. Naturalmente sarà a breve ripristinata anche la circolazione lungo via Zeffirino Re, rimasta interdetta alla circolazione negli ultimi due giorni per ragioni di sicurezza.
La revoca dell'ordinanza è stata determinata dai lavori di prima messa in sicurezza eseguiti fra domenica e lunedì sulle parti dell'edificio che avevano mostrato i segni di dissesto: in particolare, si è provveduto al puntellamento delle arcate del portico interessate ed alla stabilizzazione della colonna portante, che è stata 'placcata' con collari e profili in carpenteria metallica. Con il sopralluogo compiuto questa mattina si è verificato il sufficiente livello di sicurezza ottenuto grazie a questi interventi e sulla base di questo risultato il tecnico abilitato, incaricato dall'amministratore, ha rilasciato la dichiarazione con cui attesta l'efficacia degli interventi eseguiti e l'avvenuta rimozione del pericolo per la pubblica incolumità su via Zeffirino Re.Queste prime opere d'urgenza dovranno però essere completate con ulteriori lavori di rinforzo.
"Per fortuna, è stato possibile risolvere la situazione con rapidità - dichiara il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi - e di fronte a questo risultato desidero ringraziare lo staff della Protezione civile con il suo dirigente Gianni Gregorio, il dirigente dell'Edilizia Pubblica Gualtiero Bernabini con i suoi tecnici e l'amministratore del condominio interessato che sono intervenuti tempestivamente e si sono impegnati con scrupolosità per superare le criticità".