2 aprile - Museo di Scienze - disegni, dipinti, laboratori e incontri
Presso il Museo di Scienze Naturali di Cesena
Torre del Nuti
Piazzetta Pietro Zangheri, 6, Cesena
ore 18,30
inaugurazione della mostra a cura di DACIA MANTO di disegni, dipinti, laboratori e incontri sul Lupo
"Gli animali con un territorio sono prodigiosi. Costituire un territorio e' per me la nascita dell'arte."
( Gilles Deleuze )
La mostra 'All'ombra dei lupi grigi' cuce insieme uno studio sul lupo appenninico e sul suo habitat in corso da più di due anni. Il progetto e' costituito da centinaia di disegni, un video ancora in costruzione, ed alcuni elementi di narrazione ed archivio.
Intorno alla figura del lupo, creatura elusiva, sfuggente, indecifrabile, per molto tempo ho raccolto ed elaborato reperti, scritti, immagini, disegni, sempre sospesi tra il tentativo di un' indagine scientifica ed etologica e la sua rivisitazione poetica.
Nei secoli le culture e le immaginazioni dell'uomo hanno cucito sul corpo del lupo storie, favole, miti e leggende. Più di ogni altra specie odiato, calunniato, perseguitato, ma anche temuto e rivestito di forze e poteri soprannaturali, il lupo ha imparato a tenersi lontano dall'uomo, il suo terribile nemico, che è arrivato a sterminarlo e a determinare la sua sparizione in molte zone del mondo.
Oggi i lupi grigi stanno riconquistando lentamente gli antichi territori appenninici, i luoghi originari da cui erano stati scacciati. Quando un lupo sceglie di abitare, o riabitare, un territorio, cio' significa che quel territorio e' integro, sano, infinitamente ricco di biodiversità. I lupi sono i più straordinari indicatori della ricchezza e dell'equilibrio di un ecosistema selvatico.
Un lupo, camminatore esperto ed instancabile, percorre ogni giorno decine di chilometri per procurarsi il cibo, e per reincontrare i membri della sua famiglia, tracciando lunghi e faticosi sentieri, itinerari costanti e variabili.
Ogni lupo ha una complessa vita sensibile, affettiva e familiare ed ha bisogno di una estensione molto vasta di territorio: quello è il 'suo' spazio, all' interno del quale egli conosce perfettamente tutti gli altri abitanti, tutte le forme animali e vegetali che lo popolano.
I suoi sensi sono straordinariamente più acuti dei nostri: odorato, udito, tatto e vista -anche in penombra- 'leggono' il paesaggio circostante in un modo così complesso e cosi' differente dal nostro, che per noi resta difficile persino immaginarlo.
Conoscere il lupo e' difficile e faticoso, poiche' sua vera immagine rimane celata e mutevole come la sua ombra, e come questa si confonde con il bosco, con la vegetazione, con le radure dense che la accolgono. La sua essenza e' forse il buio, la selva, il crepuscolo, l'odore delle foglie, il rumore di un corso d'acqua.
Ma al tempo stesso il lupo e' una creatura abbagliante, luminosa, un'apparizione che ci lascia attoniti, a scrutare la traccia intricata e notturna che lascia dietro di se mentre si dilegua, inafferrabile, sulla soglia di un mondo lontano.
Approfondimenti