Nel quartiere Fiorenzuola il progetto per la rete Man e la videosorveglianza porterà 33 telecamere e il cablaggio di cinque edifici di interesse pubblico, grazie a una 'ragnatela' di fibra ottica di circa 18 km.
Questi gli aspetti essenziali illustrati dall'Assessore allo Sviluppo e Innovazione Tommaso Dionigi nel corso dell'assemblea svoltasi lunedì 11 aprile nella sede del quartiere di Case Finali , è stato completato il quadro degli interventi previsti nei singoli quartieri di Cesena.
Anche a questo incontro - con il quale si è concluso il ciclo di appuntamenti nei quartieri dedicati alla videosorveglianza e alla sicurezza - hanno partecipato i rappresentanti delle forze dell'ordine: il Comandante della Polizia Municipale Giovanni Colloredo, il dirigente capo del Commissariato di Cesena Michele Pascarella, e il Comandante della stazione Carabinieri di Cesena Luogotenente Claudio Crisafulli. A coordinare i lavori il Presidente del quartiere Gianni Ceredi. Presenti fra il pubblico i consiglieri comunali Leonardo Biguzzi e Luca Magnani (Pd), Vittorio Valletta (Cesena Siamo Noi), Marco Casali e Domenico Formica (Libera Cesena).
"Con la presentazione al Fiorenzuola - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore Tommaso Dionigi - abbiamo messo gli ultimi tasselli del quadro che andremo a delineare a Cesena con il progetto della rete Man. Si tratta a tutti gli effetti di una grande opera pubblica, la più rilevante - quanto meno dal punto di vista economico - che andremo a realizzare nei prossimi anni. Per accelerare il più possibile la sua realizzazione abbiamo deciso di destinare ad essa una quota significativa dell'avanzo di bilancio, aumentando così di 200mila euro lo stanziamento per il primo lotto. Al termine del progetto gran parte degli edifici di rilevanza pubblica sarà cablato e, soprattutto, ci saranno oltre 400 telecamere distribuite capillarmente che garantiranno il controllo del territorio, dando un apporto importante all'attività delle forze dell'ordine, come loro stesse hanno più volte attestato nel corso di questi incontri. Del resto, l'intero progetto è nato nell'ambito del tavolo provinciale per l'Ordine pubblico e la sicurezza ed è stato sviluppato in stretta collaborazione proprio con le Forze dell'Ordine".
Per il quartiere Fiorenzuola il progetto di rete Man prevede il cablaggio - e quindi i servizi di connessione e autenticazione - nella sede di quartiere e in quattro plessi scolastici: la scuola materna di via Paradiso, quella della Fiorita, la scuola elementare Fiorita e la scuola media di via Plauto. Per le quattro scuole, inoltre, è prevista l'installazione di telecamere.
Sono ventinove, invece, le telecamere previste per la sorveglianza stradale. La mappa delle installazioni ne prevede nove nell'area circostante lo Stadio, cinque nella rotonda San Pietro, tre nella rotonda dello Stadio e altrettante nella zona del viadotto Kennedy e in prossimità della rotonda della "Grande foglia", una sulla rotonda fra via Lambruschini e via Gadda e infine due lungo la via Rio Marano.