L'Amministrazione comunale di Cesena chiama a raccolta i cittadini per costruire insieme a loro il Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), attraverso il quale verranno definiti i nuovi scenari per sviluppare il traffico veicolare e gli spostamenti dei cittadini nei prossimi anni in un'ottica di maggior rispetto dell'ambiente.
L'avvio del percorso di confronto con la città è fissato per la mattina di sabato 19 marzo, quando nella Sala del Consiglio comunale si terrà un'edizione speciale di Carta Bianca dedicata alla mobilità sostenibile.
La formula è quella già ben collaudata nelle precedenti iniziative di Carta Bianca: dopo la presentazione da parte del Sindaco Paolo Lucchi e dell'Assessore alla Mobilità Maura Miserocchi, che illustreranno le linee guida che l'Amministrazione intende seguire, la parola passerà ai cittadini, che avranno a disposizione 5 minuti di tempo ciascuno per formulare suggerimenti, avanzare proposte, presentare le loro esperienze. Già ora gli interessati possono prenotarsi per un intervento scrivendo una mail all'indirizzo cesenadialoga@comune.cesena.fc.it.
"Ma l'incontro del 19 marzo - anticipano il Sindaco e l'Assessore - sarà anche l'occasione per lanciare il sito dedicato al Pums di Cesena, che andrà on line proprio quel giorno. L'idea è quella di mettere a disposizione a tutti i cittadini uno spazio di informazione e di confronto: qui infatti saranno pubblicate notizie sullo stato della mobilità a Cesena, con analisi sulle esperienze positive e i nodi critici, ma verranno anche riportate le esperienze e le scelte che si stanno compiendo in Italia e all'estero per creare un sistema di mobilità sostenibile. E, soprattutto, ci sarà la possibilità per ogni cesenate di contribuire con proposte per rinnovare la mobilità di Cesena".
"Con il percorso che ci accingiamo a intraprendere - sottolineano il Sindaco Lucchi e l'Assessore Miserocchi -, ci poniamo in linea con le indicazioni della Regione Emilia - Romagna, che mira a sviluppare su tutto il territorio programmi strategici volti a soddisfare la variegata domanda di mobilità dei cittadini e, al tempo stesso a migliorare la qualità della vita promuovendo forme di mobilità 'pulite'. Ma proprio perché queste scelte riguardano direttamente la vita di ognuno di noi, è fondamentale coinvolgere tutti per individuare obiettivi e strumenti condivisi. Il primo passo in questa direzione è la definizione delle linee di indirizzo, che intendiamo approvare entro giugno. Proseguiremo poi con la stesura del Piano vero e proprio, per arrivare ad approvarlo nel giugno del prossimo anno, per poi poter procedere a mettere in pratica le scelte in esso contenute, che ci accompagneranno fino al 2025".