Le zanzare vanno sul palcoscenico per parlare di prevenzione e di buone pratiche per il loro controllo anche nei giardini privati. A portarle sulla ribalta lo spettacolo "Questione di Culex" firmato dal 'poeta parlante' Roberto Mercadini e dall'entomologo dell'Ausl Romagna Claudio Venturelli.
Lo spettacolo scaturisce dal hanno trasformato in spettacolo dall'omonimo libro scritto da Venturelli-Marazza e edito da De Agostini nel 2014 (che ha concesso gratuitamente i diritti per la messa in scena). Un libro che ha una importante prefazione scritta dal Premio Nobel Dario Fo.
Proprio in un incontro a casa di Dario Fo è scaturita l'idea di mettere in scena i temi trattati nel libro: il grande Maestro ha dato alcuni suggerimenti su come impostare la sceneggiatura e da quel momento il progetto ha preso corpo, grazie al contributo del Comune di Cesena.
Con il suo saper raccontare le storie Mercadini, dialogando con Venturelli in scena, cercherà di svelare i segreti della zanzara focalizzando l'attenzione sui rischi sanitari che possono essere collegabili a questo insetto. Lo scopo è quello di sensibilizzare tutti ad una maggiore attenzione e all'attuazione di misure di prevenzione per ridurre il numero di zanzare in circolazione e con esse i disagi e gli eventuali rischi per la salute dell'uomo e degli animali.
In questa prima fase lo spettacolo sarà riservato solo agli studenti, nell'ambito nelle attività divulgative del CEAS (Centro di educazione alla sostenibilità) e avrà il suo debutto il 15 marzo nell'Aula Magna dell'Istituto Tecnico Agrario "Da Vinci" di Cesena."Questione di Culex", infatti, aprirà il progetto 2016 "Studenti in rete contro la zanzara tigre" rivolto alle scuole superiori emiliano romagnole e non solo.
Altre repliche sono previste prima dell'estate, tre a Cesena e una a Bagno di Romagna.Il 15 marzo saranno presenti l'Assessore all'Ambiente del Comune di Cesena, Francesca Lucchi; il Dirigente scolastico dell'istituto Agrario Camillo Giorgi, Eddy Bisulli e Carmela Matrangolo di Viaterrea, Massimo Moretti e Lucia Garaffoni referenti del CEAS cesenate.