Si è svolto dal 22 al 24 febbraio a Cesena, il secondo meeting del progetto europeo Agri-Urban, fondato su un patto a 11 per creare una rete europea dell'innovazione agroalimentare.
Il progetto Agri-Urban è stato finanziato nell'ambito del programma europeo URBACT III (2014-2020), ha una durata di sei mesi (15 settembre 2015 - 15 marzo 2016), e si tratta di una prima fase dedicata allo sviluppo dell'idea di progetto, da dover poi presentare per una seconda fase successiva - fase di realizzazione del progetto.
All'incontro, presenziato dall'Assessore alla Sostenibilità Ambientale ed Europa, Francesca Lucchi, e dall'Assessore alla Cultura, Promozione e Agricoltura, Christian Castorri, hanno partecipato una trentina di partner internazionali tra cui un rappresentante del Segretariato Urbact, Céline Ethuin, il Sindaco, Jesùs Rojano e il Vice-Sindaco Francisco Posadas Garrido Flores di Baena (Spagna), un membro del consiglio della città di Pyli (Grecia), Kostakis Athanasios ed un Consigliere della città di Abergavenny, John Prosser.
La città di Cesena, forte della sua grande tradizione rurale, ma anche consapevole che sia necessario innovare anche questo settore, ha intenzione di lavorare sulle opportunità di crescita dell'occupazione nelle aziende di piccole e medie dimensioni, attraverso un approccio integrato capace di coniugare dimensione sociale, ambientale e sostenibile dell'agricoltura in un modo innovativo. Nell'occasione, sono stati definiti alcuni filoni su cui lavorare: creazione di incubatori d'impresa nel settore agroalimentare; il sostegno all'innovazione digitale a servizio delle imprese del settore; lo sviluppo del turismo enogastronomico; il lancio di campagne di sensibilizzazione ad hoc.
A tre mesi dal meeting di Baena, che ha aperto il progetto e che ha visto il coinvolgimento di 6 partner, l'incontro finale di Cesena, si è arricchito di 4 nuovi partner che hanno partecipato con interesse ed integreranno la fase due del progetto. Il partenariato sarà quindi composto dalle seguenti città: Baena (Spagna), Cesena (Italia), Fundão (Portogallo), Pyli (Grecia), Marchin (Belgio) e Södertälje (Svezia), Jelgava (Lettonia), Petrinja (Croazia), Mollet Del Vallès (Spagna) e Abergavenny (Regno-Unito) e Mouans Sartoux (Francia).
I rappresentanti delle oltre 10 località straniere hanno avuto modo di confrontarsi su come consolidare il partenariato, e sulle concrete categorie di attività, all'interno delle quali le singole città potranno sviluppare le proposte in base alle esigenze e peculiarità del territorio.
Nel corso della loro permanenza a Cesena, gli ospiti stranieri sono stati particolarmente colpiti dalla visita all'Istituto agrario "Garibaldi", nel corso della quale gli studenti della scuola hanno illustrato i progetti portati avanti dall'Istituto.