Nel giorno dell'ultimo saluto al dottor Lidio Rocchi desideriamo rivolgere le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia. Lidio Rocchi è stato un uomo importante per Cesena, per la vita sociale, culturale, sportiva e politica della nostra città.
Se è vero che le emozioni hanno un peso nella politica, perché influenzano le scelte, i progetti e le svolte, noi, politici di oggi, ci emozioniamo ricordando le persone che abbiamo conosciuto e che hanno vissuto con intensità e passione l'impegno politico negli anni passati. E' il caso di Lidio Rocchi, che ha attraversato la nostra storia, dal dopo guerra ad oggi, svolgendo il ruolo di spirito critico, che nel confronto politico aiutava ad aprire le menti.
Nella sua vita professionale è stato oncologo di valore, dedicandosi con abnegazione ai suoi pazienti, ma ha declinato il suo impegno medici anche nella vita sociale, contribuendo alla fondazione dell'Associazione Romagnola Ricerca Tumori. E' stato anche uomo anche di sport, in particolare con la passione tutta nostra romagnola per la squadra del Cesena, che ha seguito personalmente fin quando le forze glielo hanno permesso.
Ha messo al primo posto il bene comune anche nella vita politica, di cui è stato un importante protagonista partecipando alla costruzione delle strategie e delle scelte innovatrici nella Dc e dando un contributo fondamentale al passaggio dal centrismo al centro sinistra. Nella Dc di Cesena ha animato per anni la corrente della sinistra di base, quella fondata da Giovanni Marcora, con Enrico Mattei, Ciriaco De Mita, Luigi Granelli e Nicola Pistelli.
Consigliere provinciale dal 1975 al 1980, ha vissuto con molti altri democratici cristiani cesenati l'esperienza politica della sinistra di base, portandovi il suo idealismo, con la consapevolezza di voler puntare ad un cambio di paradigma nel partito-stato della DC, vedendo chiaramente la necessità di superare una stanca identità culturale anticomunista e di partito strettamente cattolico.
Voleva affermare una impostazione di partito meno legato a logiche di mero potere, con più dibattito culturale e più ricerca di contributi di pensiero: sicuramente era una visione moderna, utile al confronto democratico allora come oggi.
In questo triste momento, siamo vicini alla moglie, alle figlie e ai familiari tutti, ed esprimiamo loro, a nome nostro e dell'intera Amministrazione comunale, sincero cordoglio.