Si trasmette la risposta fornita del Vicesindaco Carlo Battistini all'interpellanza presentata dal consigliere comunale Leonardo Buguzzi (Partito Democratico) in merito alla situazione del Parco di Levante.
Considerate le premesse dell'interpellanza, richiamo quanto previsto dal contratto di affitto del 1985 all'art. 4: "L'affitto ha la durata di anni 30 (trenta), con decorrenza da oggi. Alla scadenza di tale termine il contratto verrà a cessare senza necessità di disdetta".
Quindi dopo i colloqui precedenti intercorsi, dopo le diverse comunicazioni formali, dopo l'incontro avvenuto il 4 giugno scorso a Cesenatico in cui abbiamo convenuto di determinare il valore del compendio immobiliare concesso in affitto dal Comune di Cesena al Comune di Cesenatico, tramite una valutazione dei beni fatta da un perito terzo ed indipendente, individuato tramite una procedura di selezione, e finalizzata a stimare il valore del compendio. Il Comune di Cesena, avendo esperito la selezione, ha quindi affidato in data 22 settembre 2015 il servizio professionale di redazione della perizia giurata di stima al fine di determinare sia il valore di mercato dell'intero compendio immobiliare, con specifica indicazione del valore di ciascun singolo lotto di cui si compone, sia il canone annuo di locazione dell'intero compendio con l'indicazione del canone pertinente ad ogni singolo lotto.
Il contratto di affitto del "Parco di Levante", in scadenza il 25 novembre 2015, grazie alla delibera della Giunta Comunale di Cesena del 24 novembre scorso è stato perciò prorogato fino al 31 gennaio 2016.
In data 23 dicembre 2015 è pervenuta la perizia giurata di stima che è stata trasmessa al Comune di Cesenatico il 28 dicembre; da quel momento siamo stati in grado di avere dei valori definiti potendo così, per le rispettive Amministrazioni, concordare e definire l'utilizzo del compendio immobiliare, nell'interesse pubblico reciproco e nel rispetto delle norme e del principio di trasparenza.
Il 18 gennaio scorso è quindi avvenuto un incontro al Comune di Cesenatico; il 21 gennaio ho formalizzato al Sindaco di Cesenatico la conferma di quanto espresso nell'incontro cioè alla preferenza per la cessione dell'intero compendio o di parti di questo ed, in subordine, alla locazione con relativo canone, avendo a riferimento i valori della perizia giurata del professionista incaricato. Ai fini di una possibile cessione questa Amministrazione ha dato disponibilità affinchè il saldo del corrispettivo possa essere acquisito non solo in denaro ma anche con azioni di pari valore, quali ad esempio quelle di Hera spa o di Romagna Acque spa.
Attualmente sono in corso le azioni di verifica dello stato manutentivo delle opere insistenti nel compendio, così come previsto dall'art. 4 del contratto originario e prorogato.
In data odierna è pervenuta lettera di risposta del Sindaco di Cesenatico con la proposta di permuta dell'intero compendio a fronte della cessione di azioni delle società Romagna Acque spa ed Unica Reti spa, con conseguente proroga del contratto in essere fino al 30 aprile 2016, tempo necessario per la definizione degli atti funzionali all'accordo.
L'indirizzo di questa Amministrazione è di dare attuazione alla proposta.
Dunque la trattativa, per quanto ci riguarda, si è svolta nell'interesse dei cittadini, nel rispetto dei principi di corretta amministrazione e della tutela dell'interesse pubblico, e con trasparenza. Gli atti relativi saranno quindi proposti agli organi competenti dei rispettivi enti.