Fine anno, tempo di bilanci anche per il consiglio comunale di Cesena. Dopo aver dedicato l'ultima seduta dell'anno (il 22 dicembre scorso) all'approvazione del bilancio preventivo 2016 del Comune, l'assemblea presieduta da Simone Zignani tira le somme dell'attività svolta negli ultimi dodici mesi.In questo periodo i gruppi consiliari sono stati chiamati a partecipare a 121 riunioni fra sedute consiliari, commissioni, conferenze dei capigruppo.
Nel 2015 il Consiglio comunale si è riunito 18 volte, comprese due sedute aperte: la prima, svoltasi il 19 febbraio, è stata dedicata al tema della sanità e alle prospettive dell'Asl Romagna; la seconda, convocata per l'8 ottobre, si è concentrata sul centro storico di Cesena. Da ricordare, inoltre, la seduta del 4 giugno che, per la prima volta dall'entrata in vigore del nuovo Regolamento del Consiglio Comunale (approvato nel 2011), ha visto realizzato il Consiglio comunale promosso dalle minoranze.Ma il 2015 è stato anche l'anno del radicale rinnovo della sala consiliare, oggi diventata più tecnologica grazie al rifacimento di tutti gli impianti, che ha consentito anche l'introduzione del voto elettronico.
Proprio per consentire l'esecuzione dei lavori, per un mese e mezzo - da metà febbraio alla fine di marzo - le riunioni di consiglio si sono svolte in trasferta, nell'aula magna della Biblioteca Malatestiana. Nel corso delle 18 riunioni di Consiglio sono state discusse 134 fra delibere, mozioni (51) e ordini del giorno (6).
Le interpellanze a cui è stata data risposta sono state 48, mentre le interrogazioni sono state 14.Infine, complessivamente i consiglieri hanno presentato 45 richieste di accesso agli atti. A differenza di quanto accaduto negli anni precedenti, nel 2015 non si sono registrate sostituzioni fra i consiglieri. Confermata, invece, l'altissima partecipazione: su 25 componenti, ben dodici hanno fatto l'en plein, partecipando a tutte le 18 sedute.Si tratta di: Leonardo Biguzzi, Marco Casali, Domenico Formica, Luca Magnani, Cristina Mazzoni, Filippo Rossini, Stefano Spinelli, Vittorio Valletta, Stefania Venturi, Gilberto Zoffoli, del Presidente Simone Zignani e del Sindaco Paolo Lucchi Ma anche gli altri consiglieri hanno partecipato ad almeno il 77% delle riunioni: più precisamente, cinque consiglieri hanno fatto una sola assenza, quattro hanno mancato all'appello due volte, e altri quattro non hanno partecipato a quattro sedute. Ma, naturalmente, l'attività del Consiglio comunale non si esaurisce con le sole assemblee consiliari. C'è, infatti, anche il fondamentale lavoro preparatorio di approfondimento svolto dalle quattro Commissioni permanenti, che quest'anno si sono riunite complessivamente 82 volte.
Entrando nel dettaglio, la 1^ Commissione (che si occupa di Bilancio e Finanze, Patrimonio, Società partecipate, Personale, Servizi demografici, Polizia Municipale, Semplificazione, Europa, Protezione civile ed è presieduta da Stefano Spinelli di Libera Cesena) si è riunita 36 volte.La 2^ Commissione (che ha competenze in materia di Programmazione e Attuazione Urbanistica, Lavori pubblici, Mobilità e Traffico, Ambiente, Energia, Agricoltura, Industria, Commercio, Artigianato, Lavoro, Turismo, Infrastrutture e Reti, Sviluppo Produttivo e Residenziale ed è presieduta da Caterina Molari del Partito Democratico) si è incontrata 20 volte, la 3^ Commissione (competente in materia di Cultura, Università, Sport e Tempo Libero, Politiche Giovanili, Pace e Solidarietà, Formazione Professionale, Informazione e Innovazione, Pari Opportunità, presieduta da Federico Bracci del Partito Democratico) ha svolto 15 riunioni, infine la 4^ Commissione (che è incaricata di occuparsi di Politiche sociali, Sanità, Immigrazione, Scuola ed è presieduta da Vittorio Valletta di Cesena Siamo Noi) si è riunita 11 volte.
"Quello che si sta concludendo - sottolineano il Presidente del Consiglio Simone Zignani e il Sindaco Paolo Lucchi - è stato un anno di grande lavoro, come questi numeri dimostrano. A un anno e mezzo dal momento in cui è stato eletto, il Consiglio comunale di Cesena si conferma vivace e produttivo, grazie all'impegno e allo spirito di iniziativa dei consiglieri, alla grande disponibilità dei presidenti di commissione, al clima di collaborazione instauratosi fra i gruppi. Certo, non sono mancati i confronti accesi, non solo durante le sedute, ma anche durante le conferenze dei capigruppo; ma anche in questi casi non è mai venuto meno il rispetto delle idee altrui e questo ha permesso di decidere nell'interesse di un buon funzionamento del Consiglio comunale della nostra città".