Riqualificazione di Palazzo Bufalini; nuovo assetto dell'area circostante l'ospedale; una 'velostazione' per le biciclette, da realizzare accanto alla stazione ferroviaria; un piano di implementazione e rinnovo dell'arredo urbano nel centro storico. Sono questi i quattro progetti speciali che spiccano all'interno del Piano degli investimenti 2016 presentato nella serata di venerdì 13 novembre, nel corso del secondo incontro di Carta bianca dedicato al bilancio preventivo del prossimo anno."Nel bilancio 2016 - anticipano il Sindaco Paolo Lucchi e gli Assessori Maura Miserocchi e Francesca Lucchi - destineremo a queste voci circa 2 milioni e 800mila euro. Ma è bene specificare che per quanto riguarda il nuovo assetto intorno all'ospedale, l'impegno del Comune sarà solo per la parte progettuale (con lo stanziamento di 50mila euro), mentre la realizzazione vera e propria sarà a cura dell'Ausl Romagna. Anche per la velo-stazione lo stanziamento per il momento si riferisce alla sola progettazione, per un importo di 10mila euro; tra l'altro ci sono tutte le premesse perché quest'opera ottenga un significativo finanziamento della Regione. Così come ci stiamo muovendo già da tempo per ottenere tramite la Regione contributi per il recupero dello storico Palazzo Bufalini, destinato a diventare luogo di produzione intellettuale e culturale rivolto soprattutto ai giovani: l'importo dell'intervento ammonta a 2 milioni e 200mila euro. Infine, abbiamo inserito nel Piano degli investimenti la somma di 550mila euro per collocare nuovi elementi di arredo urbano nel nostro centro storico, con lo scopo valorizzarlo, armonizzandolo e caratterizzandolo".
Per quanto riguarda la riorganizzazione degli spazi intorno all'ospedale Bufalini, il progetto annunciato porta avanti un orientamento a cui si guardava fin dal 2011, quando scattò il nuovo assetto dei parcheggi. Già allora, infatti, in accordo con la direzione generale dell'Ausl, fu elaborata l'idea di rivedere completamente la sistemazione di piazzale Ghirotti, per dare all'ospedale un ingresso adeguato, rendendo lo spazio antistante l'atrio più accogliente e confortevole. Il progetto illustrato a Carta Bianca prevede la sistemazione a verde dell'intero piazzale di fronte all'ingresso del Bufalini (attualmente occupato dal parcheggio), con il mantenimento solo di una quota di posti auto per disabili, e la costruzione di un sistema di scale mobili per collegare i parcheggi sottostanti con l'area d'accesso all'ospedale, in modo da rendere più comodo il percorso per gli utenti. L'eliminazione dei posti auto a ridosso della struttura ospedaliera sarà compensata dalla costruzione di un parcheggio sopraelevato nella parte di piazzale Giommi affacciata sulla rotonda Madre Teresa di Calcutta. Anzi, al termine dell'intervento complessivo, il numero di posti a disposizione nell'area sarà maggiore, passando dagli attuali 966 ai previsti 1099.
Il progetto della Velostazione prevede di realizzare a ridosso della Stazione Ferroviaria una struttura a servizio dei ciclisti, che potranno così lasciare le loro bici in un luogo sicuro. Ma la Velostazione non sarà solo un parcheggio per biciclette: l'idea, infatti, è quella di offrire ai ciclisti una serie di servizi, dalla manutenzione mezzi al bike sharing, dall'infopoint alla pompa gratuita per gonfiare le ruote. Il nuovo edificio dovrebbe sorgere in un'area adiacente al parcheggio davanti all'aula magna di Psicologia.
Il progetto relativo a Palazzo Bufalini si pone l'obiettivo di recuperare un importante edificio storico, oggi in condizioni molto precarie, collocato a ridosso del complesso della Biblioteca Malatestiana. La sua riqualificazione, oltre a completare sia da un punto di vista funzionale che architettonico il polo della Malatestiana, consentirà la creazione di uno spazio di produzione culturale ed intellettuale, laboratorio permanente in grado di generare nuove opportunità di lavoro, di formazione, di diffusione intergenerazionale.
Infine, il piano per l'arredo urbano metterà a disposizione 550mila euro per implementare e rinnovare gli elementi di arredo presenti nell'area centrale della città: fioriere, sedute, cestini per i rifiuti, da collocare negli spazi più frequentati del cuore cittadino, per renderli più piacevoli e fruibili, anche ricorrendo a soluzioni inedite, improntate comunque all'accessibilità, armonizzazione, sicurezza e con un occhio di riguardo per la facilità di manutenzione e gestione e la durabilità. Fra gli spazi candidati ad ottenere nuovo smalto grazie a questo intervento c'è il 'quarto lato' di piazza del Popolo, ora occupato da due aiuole.
Per questo come per gli altri progetti speciali lanciati con Carta Bianca, l'intenzione dell'Amministrazione è di partire con percorsi di progettazione partecipata con il coinvolgimento dei cittadini.
Ufficio stampa
Federica Bianchi