La Biblioteca Malatestiana torna ad essere aperta anche nella giornata di lunedì e amplia gli orari di accesso ai servizi, compreso quello di consultazione ai manoscritti antichi.I nuovi orari entreranno in vigore lunedì 14 settembre, in concomitanza con la ripresa dell'attività scolastica, e si articoleranno secondo il schema seguente.
La Biblioteca moderna sarà aperta il lunedì dalle ore 14 alle ore 19, dal martedì al sabato dalle ore 9 alle ore 19, la domenica dalle 15 alle 19.La sala di consultazione ai fondi storici sarà accessibile il lunedì dalle 14 alle 19, dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 19, il sabato dalle ore 9 alle ore 13.
Anche la Malatestiana antica si ripristina la possibilità di visita al lunedì. Fino al 31 ottobre le visite guidate (con partenza ogni 40 minuti) potranno essere effettuate il lunedì dalle 14 alle 19, da martedì a sabato dalle 9 alle 19 e domenica dalle 10 alle 19; l'ultima visita partirà alle ore 18,20 nei giorni feriali e alle ore 18 nei festivi.
Nel periodo compreso fra il 1 novembre e il 31 marzo, quando le giornate più corte impediscono un'adeguata fruizione dell'Aula del Nuti, le visite potranno essere effettuate (sempre ogni 40 minuti) il lunedì dalle 14 alle 16, dal martedì al sabato dalle 9 alle 16 e la domenica dalle 10 alle 16; l'ultima visita partirà alle ore 15,40 nei giorni feriali e alle ore 15,20 nei festivi.In questo assetto si conferma anche l'apertura continuativa al pubblico del Museo Archeologico (ormai inserito, dal giugno scorso, nel percorso di visita della Malatestiana antica).
Fino al 30 settembre il Museo Archeologico potrà essere visitato da martedì a sabato al mattino dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e al pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 19,00, mentre la domenica sarà aperto dalle 15 alle 19.Dal 1 ottobre al 31 marzo entrerà in vigore l'orario invernale, con aperture il lunedì dalle 14,00 alle 16,00; da martedì a sabato dalle 9,00 alle 19,00 e la domenica dalle 10,00 alle 16,00.
"Con questo nuovo assetto - sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla Cultura Christian Castorri - l'apertura dei servizi aumenta dalle precedenti 54 ore (già abbondantemente al di sopra dello standard regionale di 40 ore) a 59 ore settimanali per la sezione moderna e, addirittura, da 20 a 49 ore per la sezione antica. Per quanto riguarda l'apertura del lunedì pomeriggio, si ripristina un orario già in uso in passato, a cui la cittadinanza e il personale erano abituati. Del resto, di fatto sono i musei in genere a essere chiusi il lunedì, non le biblioteche. Inoltre, la decisione di prevedere l'apertura pomeridiana della sala consultazione di materiali manoscritti, antichi e rari crea un allineamento tra i servizi della sezione antica e quelli della sezione moderna, in un'ottica di maggiore fruizione e valorizzazione dei fondi più preziosi della biblioteca"
Ufficio stampa
Federica Bianchi