Quando squillerà la campanella del prossimo anno scolastico, i bambini della primaria di Borello torneranno a far lezione nella loro scuola, resa più sicura dopo gli interventi di miglioramento sismico eseguiti nell'ultimo anno.
Iniziati nell'estate 2014, i lavori sono stati ultimati in questi giorni e la struttura è già stata riconsegnata alla dirigenza scolastica.
"La scuola è uno degli elementi cardine della nostra comunità - affermano il Sindaco Paolo Lucchi e gli Assessori a Lavori Pubblici Maura Miserocchi e ai Servizi per le Persone Simona Benedetti - e la sua qualità si misura anche attraverso strutture che siano all'altezza della situazione, anche in termini di sicurezza. E grazie a questo intervento, abbiamo reso la scuola primaria di Borello più sicura e solida, anche nell'evenienza, che ci auguriamo di non dover mai sperimentare, di un terremoto".
L'opera, per un importo complessivo di circa 1 milione e 100mila euro, era articolata in due stralci.
Il primo, riguardante il rifacimento e miglioramento strutturale del solaio e del tetto, era già stato messo in cantiere nel 2013 dal Comune di Cesena, che aveva destinato a questo progetto 350mila euro. Poi, in un secondo momento, è arrivato dalla Regione un contributo 766.000 euro e questo ha permesso di intervenire sull'adeguamento dell'intera struttura: sono stati rinforzati i muri portanti, cerchiate le aperture, sistemati i giunti sismici; è stata demolita e ricostruita la scala interna e si è provveduto a rifare i rivestimenti e le finiture.
Per tutta la durata dei lavori, gli alunni di Borello sono stati ospitati nel prefabbricato temporaneamente installato nell'area antistante la scuola media, in via Taormina, che in futuro potrà essere trasferito altrove in presenza di esigenze analoghe.
"Questa soluzione - commentano il Sindaco e gli Assessori - si è rivelata soddisfacente, pur con i comprensibili limiti di una sistemazione provvisoria, e ci dà la conferma di aver fatto la scelta giusta quando decidemmo di acquistare la struttura anziché noleggiarla. In questo modo potremo riutilizzarla agevolmente. E desideriamo ringraziare gli alunni, le famiglie, gli insegnanti e la dirigenza della scuola per la disponibilità dimostrata nell'ultimo anno scolastico. Siamo certi che, quando faranno ritorno nella loro scuola rinnovata, ne saranno pienamente soddisfatti".
Ufficio stampa
Federica Bianchi