Il Comune di Cesena punta a dare nuova vita all'edificio dell'Ex Acquedotto di Ponte Abbadesse attraverso il coinvolgimento dei privati.
A questo scopo ha appena pubblicato un bando rivolto sia a enti profit che no profit interessati a realizzare all'interno dell'immobile uno spazio polifunzionale da destinare a progetti artistico - culturali.
"Diamo così seguito - specificano il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini - alle linee di indirizzo approvate nel 2013 per favorire il recupero e reimpiego di alcuni immobili di proprietà comunale carichi di storia, ma purtroppo inutilizzati e per questo a rischio di ulteriore degrado. E' il caso dell'Ex Acquedotto di Ponte Abbadesse.
L'obiettivo del Comune è di individuare un soggetto esterno in grado di elaborare un progetto di utilizzo e di farsi carico anche dei necessari interventi di adeguamento, in modo da poter restituire alla città uno spazio finora precluso. Per questo fra gli obiettivi generali del bando abbiamo indicato l'ampliamento e la qualificazione delle attività di interesse pubblico e la promozione delle attività culturali, oltre naturalmente alla riqualificazione dell'immobile".
L'edificio dell'Ex Acquedotto si trova in via Comunale Sorrivoli e risale alla fine dell'Ottocento: in passato ha ospitato l'impianto tecnologico connesso alla rete di distribuzione dell'acqua, da ormai da tempo è chiuso.
Vincolato con dichiarazione di interesse storico dalla Soprintendenza dei Beni Culturali, l'immobile si articola su due piani (di cui uno sottostrada), ma il bando riguarda solo il piano terra, per una superficie di mq. 24 circa.
I soggetti interessati hanno tempo fino al 30 settembre per presentare la domanda di partecipazione al bando, completa di proposta progettuale.La proposta dovrà comprendere il progetto gestionale e organizzativo, il progetto di massima di riutilizzo della struttura e lo studio di fattibilità economico-finanziaria.
Le domande pervenute saranno valutate da una apposita Commissione che verificherà preliminarmente la sostenibilità e fattibilità economico-finanziaria della proposta progettuale (in caso di valutazione negativa la proposta sarà giudicata inammissibile), e successivamente esaminerà i progetti secondo una griglia di criteri che attribuisce un maggior peso alla qualità della proposta gestionale, e a seguire la qualità del progetto di adeguamento, l'eventuale previsione di un canone di concessione e una minor durata della concessione rispetto al massimo previsto (30 anni).
Il bando integrale e tutti gli allegati possono essere scaricati dal sito internet www.comune.cesena.fc.it
Per ulteriori informazioni e per ritirare la copia del bando, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all'Ufficio Patrimonio Tel. 0547 / 356805 - 356474 ; per adempimenti amministrativi all'Ufficio Contratti Tel. 0547 / 356233 - 356234.
Ufficio stampa
Federica Bianchi