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Dall'accordo fra Comune e Ordine degli Avvocati nasce uno Sportello per il Cittadino sulle materie legali

Poste le basi anche per creare a Cesena un centro di coordinamento e di raccolta degli atti destinati al Tribunale

 
Presto i cittadini cesenati potranno trovare nel Palazzo Comunale anche uno Sportello dove ottenere informazioni e consigli di tipo legale. Questo grazie al protocollo d'intesa fra il Comune di Cesena e Ordine degli Avvocati di Forlì - Cesena, sottoscritto questa mattina dal Sindaco Paolo Lucchi e dal Presidente Roberto Roccari. 

Cosa prevede l'iniziativa?
Verrà attivato nei locali attigui allo Sportello Facile del Comune un vero e proprio sportello del cittadino dedicato all'orientamento giuridico: qui saranno presenti avvocati  a cui i cittadini potranno rivolgersi gratuitamente per ottenere informazioni e orientamento di carattere legale e per l'accesso alla giustizia.

Ad esempio, si potranno chiedere indicazioni sugli strumenti di tutela giudiziaria previsti dall'ordinamento, sui possibili tempi di un giudizio e sui criteri per preventivare i possibili costi, sulla difesa d'ufficio e sul patrocinio a spese dello Stato, sui sistemi alternativi a disposizione per la risoluzione di controversie.Il servizio, che partirà subito dopo l'estate, sarà prestato da avvocati iscritti a un apposito elenco in possesso del Consiglio dell'Ordine; durante l'attività di sportello, ai legali sarà vietato indicare nominativi di avvocati che possano assumere l'incarico professionale  e tanto meno di assumere direttamente incarichi dai beneficiari del servizio. L'avvio degli  Sportelli per il Cittadino  è previsto dalla nuova Legge Professionale Forense, con l'intento di sensibilizzare i cittadini sull'opportunità di avvalersi della consulenza di un legale sin dalle fasi iniziali di una controversia; di fornire consigli nei vari rami del diritto; di far conoscere le recenti normative a tutela dei consumatori e, più in generale, le novità legislative.
L'Ordine Forense di Forlì - Cesena ha già attivato questo servizio presso il Tribunale di Forlì, ma ha voluto replicarlo anche a Cesena e in questo ha trovato la pronta collaborazione del Comune che, oltre a mettere a disposizione i locali, supporterà l'iniziativa con altri interventi.In particolare, l'accoglienza dei cittadini che desiderano fruire del nuovo servizio avverrà attraverso il Punto Accoglienza, che potrà anche di prenotare gli appuntamenti mediante  un'agenda elettronica, accessibile anche all'Ordine degli Avvocati. Ma, accanto all'avvio di questo servizio, il protocollo siglato oggi comprende un'altra novità importante:  Comune e Ordine, infatti, si sono impegnati a promuovere insieme la creazione di 'un centro di coordinamento che faciliti a cittadini, avvocati e altri utenti del diritto, la predisposizione, il ritiro, il deposito e la notificazione di atti giudiziari (ricorsi, citazioni, opposizioni, etc...),  nell'ambito del comprensorio cesenate'. In pratica, uno strumento che permetta di superare, seppur parzialmente,  i disagi provocati dalla soppressione della sede cesenate del Tribunale. 

A completare il quadro dell'accordo, il Comune si dichiara disponibile  a fornire specifici locali, dotati all'occorrenza di sistema di videochiamata, funzionali l'apertura di una sede distaccata per la «mediazione obbligatoria» e si impegna a mettere a disposizione dell'Ordine e della Fondazione Forense di Forlì-Cesena spazi adeguati per svolgere eventi di aggiornamento professionale e le sedute del Consiglio dell'Ordine Forense. 
"Abbiamo accolto subito con grande favore la proposta dell'Ordine degli Avvocati - sottolinea il Sindaco Paolo Lucchi - perché riteniamo che lo Sportello del Cittadino costituisca un servizio prezioso in un campo, come quello legale, estremamente complesso e delicato: averlo a disposizione nella propria città rappresenta per i cesenati un'opportunità positiva, che contribuirà ad aiutarli a districarsi nei rapporti con l'Amministrazione giudiziaria. Altrettanto importante e positivo l'impegno per creare una sede distaccata della mediazione obbligatoria e un centro di coordinamento per i documenti, perché in questo modo si potranno superare, seppur parzialmente,  alcuni dei disagi provocati dalla soppressione della sede cesenate del Tribunale.

E desidero ringraziare vivamente il Segretario Generale del Comune Manuela Lucia Mei e l'avvocato Luca Ferrini, che in queste settimane hanno lavorato per arrivare alla stesura di questo Protocollo che davvero produrrà importanti vantaggi per i cesenati". Dal canto suo, il Presidente Roccari dichiara: "Siamo soddisfatti dell'ascolto e dell'impegno dell'amministrazione comunale di Cesena. Avremmo voluto annunciare ai nostri iscritti e ai cittadini utenti la riapertura del Tribunale o anche del solo Giudice di Pace. Purtroppo, anche la Regione ci ha risposto picche: mancano i soldi per riportare la giustizia a Cesena. Allora con l'aiuto del Sindaco e dei suoi validissimi collaboratori abbiamo intanto posto la prima pietra di una nuova costruzione, per venire incontro ai Cesenati e per ridare valore all'avvocatura di Cesena, costretta a subire la fine del Tribunale e poi del Giudice di Pace".

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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